JESI – Il violino virtuoso della concertista Manuela Matis domenica 30 aprile alle 17.30 a Palazzo Honorati Carotti per “Suggestioni del ‘700 che affiorano nella contemporaneità: dalla spirale di Escher alla Sala degli specchi”.
Obiettivo ambizioso quello della Fondazione Lanari che ha organizzato l’evento che vuole accompagnare il pubblico attraverso pagine di grande bellezza sonora, in uno stimolante percorso multisensoriale e interdisciplinare: la Passacaglia di Biber, come l’Adagio della Sonata di Bach, ricordano un effetto a spirale quasi ipnotico, paragonabile alle scale senza fine di Escher. «Il programma nella sua interezza offre spunti musicali che, al di là della composizione nella sua compiuta architettura, mostrano il violino come strumento magico trattato dal punto di vista degli “effetti sonori”: un viaggio musicale affascinante, che si avvale e si arricchisce di immagini proiettate e del racconto divulgativo dell’artista stessa, che fanno del concerto un evento articolato, ai confini della drammaturgia multimediale» fa sapere la Fondazione.
Ospite di fama internazionale e protagonista del concerto è Manuela Matis, autentica virtuosa del violino attiva come solista e in vari organici cameristici con artisti di prima grandezza come Pier Narciso Masi, Bruno Canino e tanti altri, nonché con orchestre sinfoniche di vari Paesi. La serata si apre alle ore 17, con una degustazione di cioccolata in tazza a cura de Il Cioccolato di Luigi Loscalzo.
A seguire, prima del concerto, lettura di brani di storia di Jesi nel ‘700 a cura di studenti del Liceo Classico “Vittorio Emanuele II” di Jesi, tratta da: “Storia della tradizione teatrale musicale a Jesi dall’età moderna a oggi” di Gianni Gualdoni, Edizioni Consiglio Regionale Marche.
Ingresso € 12, comprensivo di degustazione della cioccolata.
Info e prenotazioni: 0731-4684, 338-8388746.