JESI – Uno jesino di 31 anni, M. T., già noto alle forze dell’ordine, è stato denunciato per furto aggravato dopo essere stato identificato e rintracciato dai Carabinieri della Stazione di Jesi, al comando del luogotenente Fiorello Rossi, militari che in questo periodo natalizio hanno rinforzato tutti i controlli sul territorio.
I fatti risalgono a martedì 12 dicembre scorso, quando il giovane aveva sottratto da un’auto di una donna di Apiro, parcheggiata all’inizio di corso Matteotti senza essere stata momentaneamente chiusa a chiave, una borsa contenente documenti e la somma di 200 euro.
Scattava l’indagine dei militari i quali non tardavano a individuare l’autore del furto ancora in azione il giorno dopo, ieri 13 dicembre, ai danni di un’altra auto, una Mini Minor parcheggiata vicino a un esercizio commerciale le cui telecamere permettevano di dargli un volto certo.
Rintracciato e perquisito, i Carabinieri non trovavano niente addosso allo jesino il quale negava ogni addebito che gli veniva contestato. Ma non aveva fatto i conti con le immagini registrate dalle telecamere di video sorveglianza. Quello che armeggiava vicino all’auto in sosta era proprio lui.
Nei suoi confronti, redatta un’informativa alla Procura della Repubblica dove gli viene contestato, appunto, il furto aggravato.