JESI – Sono trentuno gli immobili di proprietà comunale in vendita. Appartamenti, terreni ed edifici. Per un totale, su carta, di oltre 5 milioni di euro. Obiettivo, dismetterli il prossimo anno. Questo almeno è quanto spera l’amministrazione Bacci, che ha redatto il nuovo piano triennale delle alienazioni di patrimonio non strategico.
Balza subito all’occhio l’ufficio anagrafe di via Mura Occidentali, nel quale viene anche indicato, sulla tabella approvata in giunta, “verifiche interesse in corso”. Valore: 780 mila euro. In vendita, inoltre, casa colonica e aree precedentemente utilizzate dall’ex azienda agricola comunale Arcafelice e alcuni beni posseduti dalla municipalizzata Progettojesi, vale a dire principalmente appartamenti in centro storico.
Fra gli immobili più importanti inseriti nel piano, villa Federici, all’angolo fra viale Cavallotti e via Cupramontana (per metà di proprietà di un privato), il primo lotto del complesso San Martino, l’ex capannone di via Politi che ospitava il centro sociale Tnt, nel quale si era pensato di insediare il centro unico di cottura delle mense scolastiche.
Le alienazioni patrimoniali, molto complesse negli ultimi anni a causa della crisi del settore immobiliare, sono fondamentali perché consentono di finanziare nuove opere pubbliche e manutenzioni straordinarie. Sono svariati gli immobili sul mercato che, nonostante i tentativi e i ribassi, non si riescono a piazzare.