JESI – Impianto Edison progettato alla Zipa per il trattamento dei rifiuti e la bonifica di terreni contaminati, il sindaco Lorenzo Fiordelmondo risponde alle posizioni emerse dalla sua stessa maggioranza in questi ultimi giorni.
«Il mio sguardo – dice Fiordelmondo – è e continuerà sempre a essere rivolto verso la città, perché c’è il grande tema della responsabilità politica che non può condurci da alcuna altra parte. Nessun autocentrismo, nessun egocentrismo. Siamo dentro un procedimento amministrativo che prevede alcuni passaggi, all’interno di questi acquisiremo tutti gli elementi utili alla decisione del Consiglio comunale. Ad oggi non c’è alcun parere, non c’è alcuna autorizzazione, non c’è nulla che ci abbia convinto. Il progetto è stato depositato il 3 di luglio. Questi sono gli elementi che ad oggi non possono condurre nessuno all’approvazione di niente ma devono necessariamente condurre tutti ad un esame approfondito nell’interesse della città rispetto a quelle che sono le istanze arrivate da Edison».
Aggiunge Fiordelmondo: «C’è un altro grande tema che attiene alla politica in senso stretto. La politica oggi rispetto ad un progetto depositato il 3 luglio, non può porre alcuna pregiudiziale né dal punto di vista strettamente politico né dal punto di vista normativo, perché saremmo chiamati a motivare il nostro eventuale dissenso. Bisogna che la politica faccia il suo corso e sappia governare da una parte le paure, dall’altra gli interessi che possono essere necessariamente in campo, che sono anche di natura politica, perché c’è chi spera la maggioranza possa sbandare. Per quello che mi riguarda questo non succederà mai. Staremo dentro un percorso netto, chiaro, aperto alla città, con la quale ci confronteremo e solo alla fine il Consiglio comunale prenderà le decisioni che dovrà prendere. In questo o la politica fa quello che è chiamata a fare o non faremo un dispetto a sindaco, amministrazione o maggioranza ma procureremo un danno alla città. È ciò che va evitato».