Jesi-Fabriano

In tremila per lo Stupor Mundi, che per l’autunno attende la sua statua

A poco più di un mese dall'apertura del museo multimediale di Federico II a Jesi, sono più di 2.700 le persone che lo hanno già visitato, da sommare ai tanti accessi gratuiti del primo giorno. E ora ci si concentra sul monumento

JESI – Più di 2.700 visitatori paganti. Da sommare alle oltre 600 persone che, approfittando dell’accesso gratuito in occasione dell’inaugurazione, hanno già ammirato le sedici sale tematiche di palazzo Ghislieri. Numeri importanti per il museo Federico II Stupor Mundi, il cui investimento – sostenuto dalla Fondazione Marche, dal’imprenditore Gennaro Pieralisi e, in misura minore, da Comune e Regione – ha superato i 2,5 milioni di euro.

Tanti gli apprezzamenti per le installazioni  multimediali, le proiezioni tridimensionali, le animazioni, il video  mapping  e i docu-film ospitati nell’immobile di piazza Federico II che, attraverso scenografie suggestive e spettacolari combinate all’uso del timelapse e dello story board fiction, permettono di rivivere importanti tappe della vita e del pensiero dell’imperatore svevo in maniera del tutto innovativa.

Per venire incontro alle molte richieste, infatti, la Fondazione Federico II Stupor Mundi ha deciso l’apertura straordinaria serale del Museo fino alle ore 22 (ultimo ingresso), nelle giornate di venerdì, sabato e domenica. Dal lunedì al giovedì, fino alla fine di agosto, è confermato l’orario dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19. Dal 1 al 15 settembre, il Museo resterà aperto tutti i giorni dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19, dopodiché entra in vigore l’orario invernale. Nonostante il caldo, è continuo il flusso di visitatori, tra cui molte famiglie e numerosi stranieri, tedeschi e olandesi in particolare.


Novità, intanto, sulla statua di Federico II, che troverà spazio all’ingresso dello stesso museo. I tre enti coinvolti – vale a dire Comune, Fondazione Federico II Stupor Mundi e Fondazione Carisj – stanno accelerando l’iter per il trasferimento del monumento attualmente posizionato dietro Porta Bersaglieri. Il trasloco richiederà circa 8 mila euro (si sta stabilendo in questi giorni chi si accollerà la spesa) e dovrebbe essere ultimato per l’autunno, salvo impedimenti al momento non ipotizzabili.