Jesi-Fabriano

Il pompiere più grande d’Italia: taglio del nastro per il murales alla sede dei vigili del fuoco di Jesi

Taglio del nastro oggi al distaccamento dei vigili del fuoco di Jesi per l'opera maestosa realizzata dai Tachnicalz

Il taglio del nastro del murales

JESI – Taglio del nastro ufficiale questa mattina per l’opera pittorica “Il pompiere più grande d’Italia” donata dai Technicalz – alias Federico Zenobi e Nicola Canarecci – al distaccamento dei vigili del fuoco di Jesi. Un’opera maestosa, che si erge a sentinella della città, impressa sul castello di manovra e ben visibile da chi transita in via Gallodoro. L’opera è stata donata lo scorso agosto, ma solo oggi il taglio del nastro ufficiale alla presenza delle autorità cittadine per una cerimonia in grande stile.

Non sono voluti mancare il sindaco Lorenzo Fiordelmondo con l’assessore Samuele Animali, i due artisti e una bella rappresentanza dei vigili del fuoco con il comandante provinciale ingegner Pierpaolo Patrizietti, il capo distaccamento Silvano Meloni, il funzionario Angelo Molinari. Entusiasti i due giovani artisti, che hanno ricevuto come segno di gratitudine per l’opera donata, l’elmetto dei vigili del fuoco. Un dono originale per due artisti che mettono cuore e ingegno in opere per nulla usuali. Ma non c’erano solo i Technicalz, un altro artista ha preso parte all’inaugurazione ed ha avuto il giusto risalto, avendo già donato due sue opere al distaccamento jesino. Si tratta di Angelo Melaranci, vigile del fuoco di Castelplanio, in servizio come caporeparto al comando di Ancona, artista della terracotta. La sua opera, l’altorilievo dedicato al coraggio dei vigili del fuoco nell’affrontare le fiamme, accoglie chi entra nella sede proprio all’ingresso e reca tutti i nomi dei capi distaccamento dal 1951 ad oggi. L’ultimo presente è quello di Silvano Meloni che tra un mese si congederà per il traguardo della meritata pensione. Una giornata di festa prima che i Technicalz siano chiamati a nuovi impegni artistici. «Il nostro prossimo lavoro sarà a Osimo per la E-distribuzione – spiega Federico Zenobi – poi forse un altro murales, sempre a Osimo. Per l’inverno ci fermeremo e torneremo a lavorare in esterna a primavera, abbiamo già un calendario di impegni molto fitto. Ma va bene così!».

I vigili del fuoco di Jesi insieme alle autorità e agli artisti
La maxi opera sul castello di manovra del distaccamento di Jesi