ANCONA – Influencer of your life, l’innovativo progetto di orientamento ideato dal gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Ancona ha fatto la sua ultima tappa venerdì scorso a Jesi all’IIS Marconi Pieralisi. Con il coordinamento di Gabriele Micozzi, formatore e docente di Marketing e il supporto di Annalaura Perini, responsabile Education dei Giovani Imprenditori e referente della SIFA Technology di Sassoferrato, gli studenti delle classi quarte e quinte sono stati coinvolti in un dialogo interattivo che ha spaziato su varie tematiche: l’ambiente e l’ecosostenibilità, il territorio e l’appartenenza alla propria comunità, la gestione delle emozioni e la responsabilità sociale.
E proprio alla responsabilità sociale è stato dedicato l’incontro di Jesi con due ospiti d’eccezione: Alessio Avaltroni della Protezione Civile e Francesco Mercurio della Lega del Filo d’Oro che, attraverso due testimonianze ricche di passione e professionalità, hanno saputo trasmettere il valore profondo dell’aiutare gli altri. Un tema in cui sono coinvolte anche le aziende, che rivestono un importante ruolo di moltiplicatore di ricchezza culturale e sociale nel territorio in cui operano: l’incontro ha anche avuto l’obiettivo di rinnovare la speranza e contribuire a un sano attaccamento al territorio da parte dei ragazzi.
«Riteniamo che con questi quattro incontri siamo riusciti a coinvolgere gli studenti su tematiche importanti – spiega Annalaura Perini – Essere riusciti anche solo a lasciare degli spunti che hanno fatto riflettere è da considerarsi una conquista. Come imprenditorinon possiamo che essere orgogliosi nel vedere giovani studenti così ben disposti alle novità, alle attività che permettono di mettersi in gioco a favore della propria crescita personale, dell’ambiente, della società, che sappiano ascoltare le proprie e altrui emozioni. Per Influencer of your life il vero cambiamento sta nel trasferire ai ragazzi un messaggio importante: tutti possono essere protagonisti delle proprie vite, avere il controllo delle proprie scelte e riuscire ad orientarsi».
«Ma il progetto non si conclude qui – ha continuato la Perini – perché come annunciato sarà il contest dedicato agli studenti a chiudere il percorso. Abbiamo chiesto ai ragazzi di mandarci un video in cui ci raccontano il loro impegno nel sociale, per l’ambiente, nella realizzazione di oggetti o start up o una loro esperienza di incontri con altre culture avvenute sia personalmente che attraverso libri, viaggi o progetti scolastici».