Jesi-Fabriano

Insieme Civico: forse che Bacci, forse che no

In corsa col sindaco uscente la lista di Marco Giampaoletti: «In tanti mi avevano chiesto di ricandidarmi a primo cittadino ma avevo dato la mia parola. Per l'assessorato ci sono. E se di là ci fosse stato Marasca...». In corsa anche Pasquale Liguori, ex Tribunale del Malato

JESI – Insieme Civico resta al fianco di Massimo Bacci. Anche se, spiega Marco Giampaoletti, ideatore e aspirante sindaco del Movimento cinque anni fa: «In tanti mi avevano chiesto di ricandidarmi a primo cittadino. Ma avevo dato la mia parola di non ripresentarmi per la carica di sindaco se Bacci fosse andato avanti. Restiamo con lui, consapevoli di essere stati determinanti al ballottaggio nel 2012». Resta aperta la questione dell’assessorato che, dopo l’apparentamento di allora, per Insieme Civico e Giampaoletti non è scattato a metà mandato. «A causa del rispetto delle quote rosa in Giunta legato alla legge Delrio- spiega Giampaoletti- ho preferito preservare la maggioranza che rischiare di far scattare ricorsi o bloccare l’attività dell’amministrazione. Non senza dispiacere, certo. Per l’assessorato, continuo a restare disponibile. Se la persona merita, va premiata. Se non viene premiata, significa che c’è stato un altro tipo di valutazione. Ma sotto questo profilo il rapporto con Bacci è sempre stato chiaro e corretto, le cose ce le siamo dette in faccia. Intanto, a proposito di rispetto delle quote rosa, presentiamo una lista di quattordici donne su ventiquattro. E fatta di giovani e competenze». Dentro Insieme Civico, dicono Giampaoletti e il coordinatore jesino Claudio Bigi, «non ci sono destra e sinistra ma c’è il civismo, che vogliamo fatto di liste confederate, per un salto di qualità che ci ha già portati ad avere un assessore a Falconara e stringere rapporti in altri Comuni, dentro e fuori provincia». Niente destra né sinistra al punto che, dice a sorpresa Giampaoletti: «Credo che il Pd abbia commesso un errore madornale non facendo le primarie per la candidatura. A Matteo Marasca (capogruppo dem per cinque anni che a lungo ha chiesto la consultazione e si è proposto, per poi defilarsi) l’ho anche detto: se fosse stato lui il candidato, non è detto che noi di Insieme Civico non l’avremmo appoggiato».

Bigi conferma l’intenzione del movimento di essere tutt’altro che un anonimo pezzo del cartello di quattro liste civiche (Jesiamo, Patto per Jesi, Jesinsieme le altre) che sostengono Bacci. «Siamo maggioranza, non la minoranza della maggioranza. Una lista critica ma costruttiva, mai distruttiva».

Fra i pezzi forti dei ventiquattro di Insieme Civico, ecco Pasquale Liguori, che ha lasciato dopo oltre vent’anni la presidenza del Tribunale del Malato: «Scelta compiuta anche con dolore, Giampaoletti mi ha fatto capire che qui si respira l’aria giusta. Obiettivo avvicinare mondo dell’associazionismo e della politica, ancora troppo distanti. E poi sociale, sicurezza, sanità: abbiamo già individuato dei locali per allargare gli spazi a disposizione del pronto soccorso dell’ospedale Carlo Urbani, c’è un nostro progetto già pronto». La lista pesca anche, ad esempio con Ugo Grilli o con la giovane Vanessa Cartuccia, nei comitati di quartiere ai quali Giampaoletti, con delega alla questione in questi ultimi cinque anni, ha lavorato. «Sono della frazione di Mazzangrugno- dice Cartuccia- è un dato di fatto che mai prima di questi cinque anni si era sentito nelle periferie la presenza di un rapporto con l’istituzione e la possibilità di avere da questa delle risposte».

Candidato sindaco: Massimo Bacci. Lista Insieme Civico: Marco Giampaoletti (55 anni, commerciante), Federico Bonci (27, studente), Barbara Belardinelli (40, commerciante), Anthony Bufali (24, studente), Marika Campana (24, commessa), Paola Campanelli (51, cancelleria tribunale), Carlo Carbonari (71, pensionato Ubi), Vanessa Cartuccia (23, studente), Isabella Curzi (55, casalinga), Federica Fabrizi (38, operaia), Nadio Gagliardini (60, pensionato Ubi), Ugo Grilli (68, pensionato Fs), Anesa Karic’ (27, studente), Pasquale Liguori (64, pensionato Enel), Caterina Luzi (28, beni culturali), Gustavo Marigliano (67, pensionato Ubi), Camilla Muzi (27, studente), Vito Nuzzi (50, agente di commercio), Donatella Pasquinelli (56, in attesa di occupazione), Claudia Perricone (24, commessa), Elisabetta Piangerelli (34, dipendente privato), Caterina Pieralisi (20, settore alimentazione), Valentina Sandroni (25, studente), Emanuel Santoni (19, studente).