MAIOLATI SPONTINI- Sabato scorso, 14 ottobre, presso l’Auditorium Polo MICS, l’Istituto Comprensivo Carlo Urbani ha festeggiato gli Erasmus Days e l’accreditamento internazionale ottenuto lo scorso Marzo per il periodo 2023-2027. Questo riconoscimento consentirà agli studenti e al personale scolastico di partecipare ad attività di mobilità internazionale, contribuendo così a migliorare la qualità dell’insegnamento e dell’apprendimento. Per la prima volta, il progetto coinvolge non solo gli insegnanti, ma anche alcuni studenti della scuola secondaria di primo grado che partiranno per la Finlandia in un importante scambio culturale.
L’evento si è aperto con gli studenti dell’indirizzo musicale che hanno eseguito l’Inno alla Gioia di Beethoven, ovvero l’inno dell’Unione Europea. La dirigente scolastica, Linda Rosa Marcovecchio, ha accolto i sindaci Tiziano Consoli e Giuseppina Spugni rispettivamente di Maiolati Spontini e Poggio San Marcello, insieme ai rappresentanti delle istituzioni presenti e delle associazioni. «Sono stati sei giorni dedicati a celebrare le diversità culturali dell’Europa e le numerose opportunità di apprendimento che essa offre – ha spiegato la dirigente scolastica – in questa giornata conclusiva, presenteremo le iniziative svolte durante la settimana, le esperienze di mobilità degli anni precedenti e i successi cofinanziati previsti grazie all’accreditamento ottenuto per il progetto Erasmus+ 2023-2027.”
In un collegamento video Sara Pagliai, coordinatrice dell’Agenzia Erasmus Plus INDIRE, ha ricordato che il progetto Erasmus compie 37 anni. Partito inizialmente come uno scambio per pochi studenti universitari, oggi, con l’aggiunta di “plus,” si estende anche ad altri settori, come la formazione professionale e la scuola.
Successivamente, la coordinatrice del progetto Erasmus+, Patrizia Barboni, si è collegata in videoconferenza dalla Croazia con Stanislava Kuharski, esperta internazionale di benessere mentale, annunciando una visita programmata all’istituto di Moie all’inizio del 2024. “Il 2023 è l’anno europeo delle competenze – ha esordito Stanislava – e sono convinta che praticare la felicità per essere sani, consapevoli e soddisfatti sia una delle capacità di vita più importanti. Ed è per questo che dobbiamo insegnarla, svilupparla e nutrirla nei sistemi scolastici».
Al termine dell’evento, sono stati presentati i lavori degli alunni di tutti e tre gli ordini di scuola coinvolti in attività legate all’Europa, al benessere e alla sostenibilità, attraverso quiz, giochi interattivi online, mostre e proposte artistiche.