JESI – Era arrivata a pesare più di duecento chili. E continuava a crescere. Ma questa notte un istrice si è scagliato senza pietà contro di lei. Brutta sorpresa, questa mattina, per Mario Muscoloni e la sua zucca gigante. L’agricoltore jesino, che da qualche anno ormai ospita nel suo giardino piante giganti per pura e semplice passione, si è accorto all’alba del danno causato dall’animale selvatico. «Peccato, tre mesi di lavoro vanificati in pochi minuti – afferma Muscoloni -. Speriamo che l’altra, arrivata a pesare oltre 260 chilogrammi, si salvi. Anche i cocomeri giganti stanno crescendo molto bene, sono fiducioso»
Girasoli di oltre quattro metri, zucche che pesano più di cento chili. A prendersi cura di loro, il simpatico agricoltore jesino con la passione delle piante da guinness da primati. Ormai da quattro anni, Muscoloni si dedica mattina e sera al suo hobby, dopo aver predisposto il terreno davanti alla sua abitazione, ubicata in prossimità della zona industriale di Jesi.
«Cinque anni fa ho scoperto, sfogliando una rivista, che ci sono addirittura delle gare, negli States e in qualche parte d’Europa, per incoronare la pianta più grande, alle quali partecipano sia privati cittadini che grosse aziende agricole – ha raccontato Muscoloni –. La cosa mi ha quindi incuriosito e, dopo una lunga ricerca su internet e la lettura di svariati manuali, ho ordinato alcuni semi e li ho piantati davanti casa. Pensavo, onestamente, che non prendessero, invece, in poche settimane, mi sono ritrovato dei veri e propri alberi di mais e di girasole». Oltre, appunto, alle zucche, prese di mira dagli istrici.