Jesi-Fabriano

Italia Viva Jesi: «No al taglio del fondo contro i disturbi alimentari»

Italia Viva Jesi rilancia la petizione nazionale per il ripristino del fondo da 25 milioni di euro

Marco Cesarini, coordinatore di Italia Viva Jesi e Vallesina

JESI – Italia Viva Jesi rilancia la petizione promossa da Italia Viva su tutto il territorio nazionale per il ripristino del fondo da 25 milioni di euro istituito dal Governo Draghi nel 2022 a causa del crescente numero di pazienti, spesso adolescenti, afflitti da gravi patologie collegate ai disturbi alimentari.

L’intento è quello di sensibilizzare i cittadini su questa tematica che affligge circa 4 milioni di persone, soprattutto giovani, e causa ogni anno oltre 4 mila morti. Il taglio del fondo rischia di mettere a rischio la cura di migliaia di pazienti. Tanti ambulatori specializzati sui nostri territori saranno purtroppo costretti a chiudere e ad interrompere l’assistenza dei pazienti in carico che, dopo il Covid-19, sono in aumento del 30% all’anno.

La cura dei disturbi alimentari richiede un approccio specialistico che non può essere demandato agli ordinari reparti di psichiatria.

«Non possiamo permetterci che la situazione rimanga tale – dichiara il segretario di Italia Viva Jesi, Marco Cesarini – Se nulla cambierà, siamo anche pronti a scendere in piazza su tutto il Paese per chiedere al Governo di ripristinare il fondo e garantire la cura di questi pazienti».

Per sottoscrivere la petizione questo è il link :

https://www.italiaviva.it/petizione_no_al_taglio_del_fondo_contro_i_disturbi_alimentari?fbclid

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