JESI – Nella giornata di ieri Primo Maggio, intorno alle 18 il personale di polizia giudiziaria, al comando del dirigente vice questore Paolo Arena, ha concentrato i controlli in Piazzale Partigiani, presso la fermata degli autobus. E qui ha proceduto all’arresto di un ventenne tunisino per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
L’attenzione degli agenti è stata attirata da un giovane extracomunitario che stava porgendo una banconota da 10 euro ad un connazionale. Con l’impiego dell’unità cinofila, gli agenti hanno proceduto al controllo del giovane che aveva allungato la banconota all’amico e subito il cane Hermes ha fiutato la presenza di stupefacente addosso al giovane. Effettivamente, la perquisizione operata negli istanti successivi dagli agenti di Polizia ha riscontrato la presenza di un involucro in plastica occultato nella tasca dei jeans, che conteneva stupefacente del tipo hashish del peso complessivo di 31 grammi. La banconota, recuperata, è stata anch’essa sottoposta a sequestro penale in quanto provento dell’attività di spaccio.
All’interno dell’esercizio commerciale presente nell’area, e nelle cui pertinenze era stato trovato il tunisino, è stata rinvenuta una dose di sostanza stupefacente del tipo hashish, dello stesso tipo dunque di quella sequestrata all 20enne, avvolta in cellophane e del peso complessivo di grammi 1,7, adagiata su un apparecchio da gioco, verosimilmente abbandonata in fretta e furia da un potenziale assuntore per evitare di incappare nei controlli di polizia. Si è proceduto al sequestro penale anche di questa dose ricollegabile all’attività di spaccio.
Il giovane è stato dichiarato in stato di arresto ed accompagnato in ufficio per gli adempimenti di rito. Avvisato, il PM di turno, considerato che il giovane è incensurato, non dovendo richiedere misure cautelari ne ha disposto la liberazione.