JESI – Sono riprese con grande slancio le attività proposte dal gruppo Giovani della Biblioteca Petrucciana alla cittadinanza.
Venerdì sera, 2 febbraio, la sala della biblioteca diocesana di piazza Federico II, ha ospitato il biologo jesino Alessandro Nicoletti che ha presentato il lavoro che sta ultimando, dedicato all’Indonesia. «È una passione ed è bello dedicare il proprio tempo libero a una causa che senti vicina»: Nicoletti ha concluso così la sua lunga conversazione sulle foreste del Borneo Indonesiano. Invitato dai giovani della Biblioteca Petrucciana dopo aver letto la sua recente intervista su Centro Pagina, il biologo jesino ha accolto volentieri la proposta e per oltre un’ora ha intrattenuto i presenti, per lo più giovani, con immagini e filmati realizzati tra la gente e nelle foreste più antiche del mondo.
«Dopo il primo viaggio in Indonesia nel 2012, ho sentito il desiderio di approfondire la situazione degli oranghi e, insieme ad un amico regista, ho pensato che avremmo potuto realizzare un documentario. – ha raccontato Nicoletti – Abbiamo dedicato le nostre ricerche alla deforestazione che sta devastando l’ecosistema mondiale per favorire la coltivazione delle palme da cui si ricava l’olio di palma, prodotto che fornisce ampi margini di redditività. I problemi sono tanti e di vario genere, noi cerchiamo di raccontare l’impegno dei locali a salvaguardia dell’ambiente, li sosteniamo nella loro opera di volontariato civile e rafforziamo la loro consapevolezza nella tutela di un patrimonio che è non solo indonesiano, ma di tutto il mondo».
Il sogno è riuscire a ottenere dei contributi per realizzare il film e presentarlo al Bristol Film Festival. A breve Nicoletti e il suo amico regista organizzeranno una nuova campagna di raccolta fondi online e un corso di film-making naturalistico nel Parco Nazionale d’Abruzzo il cui ricavato andrà per il progetto. La realizzazione del film è molto costosa e Nicoletti, nel sito www.keeptheplanet.org spiega il progetto e le modalità di una eventuale collaborazione. Matteo Sorana e Nicola Marasca hanno invitato Alessandro Nicoletti alla Petrucciana per raccontare il suo lavoro, confermando la Biblioteca come luogo aperto al confronto e alla conoscenza.