Jesi-Fabriano

Jesi, alla Madonna del Divino Amore l’addio ad Antonio Brocani dopo la lunga battaglia con la SLA

Ex chef e titolare de La Grotta del Frate di Staffolo, è scomparso dopo aver combattuto per 13 anni contro la SLA. Tante le manifestazioni di vicinanza e solidarietà alla famiglia

JESI – Saranno celebrati venerdì pomeriggio 9 agosto a Jesi i funerali di Antonio Brocani, 63 anni, ex chef e titolare de La Grotta del Frate di Staffolo, scomparso ieri dopo aver combattuto per 13 anni contro la SLA.

Lascia nel dolore la moglie Maila, i figli Matteo con Giorgia ed Alessio con Giulia, l’amata nipote Emma, la mamma Teresa, il fratello Carlo, la sorella Franca, la suocera Paola, gli Amici del cuore ed i parenti.

La camera ardente è stata allestita presso la casa funeraria Bondoni, già da oggi 8 agosto sarà possibile rendergli omaggio.

Il funerale avrà luogo venerdì 9 agosto alle ore 16:30 muovendo dalla casa funeraria per la chiesa Madonna del Divino Amore in Jesi, dove alle ore 17 verrà officiato il rito funebre, poi il feretro muoverà per il crematorio. Tante le manifestazioni di vicinanza e solidarietà alla famiglia.

Questa mattina anche il Comune di Staffolo ha voluto salutare Antonio Brocani con un toccante messaggio sulla pagina social: «Con profondo cordoglio, il Comune di Staffolo si unisce al dolore della moglie Maila e di tutta la famiglia, per la scomparsa del caro Antonio Brocani, già cuoco e chef del ristorante “La Grotta del Frate”. Antonio ha combattuto con grande forza e dignità una lunga battaglia contro la SLA, lasciando un’impronta indelebile nella nostra comunità con la sua passione per la cucina e il suo spirito combattivo. Le più sentite condoglianze».

Così l’amministrazione comunale di Jesi: «La vicenda umana di Antono Brocani nel corso di questi anni è stata vissuta e sentita da tutta la comunità. L’amministrazione comunale esprime alla sua famiglia, alla moglie Maila, ai figli Matteo e Alessio, il cordoglio più sincero ricordando il suo grande attaccamento alla vita malgrado la malattia».

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