Jesi-Fabriano

Jesi, all’ospedale “Carlo Urbani” arriva una rastrelliera per biciclette

Alcuni mesi fa il sopralluogo in presenza dell’assessora Cinzia Napolitano e degli ingegneri del presidio ospedaliero. A sostenere l'iniziativa la Fiab Valles

L'assessora Cinzia Napolitano con il presidente Fiab Vallesina Giacomo Mencarelli

JESI – Alll’ospedale “Carlo Urbani” di Jesi è stata installata una rastrelliera per biciclette che permetterà di parcheggiare con facilità e sicurezza il proprio mezzo. A sostenere l’iniziativa proposta lo scorso settembre la Fiab Vallesina. Dopo un sopralluogo avvenuto alcuni mesi fa, in presenza dell’assessora Cinzia Napolitano e degli ingegneri del presidio ospedaliero è stato individuato uno spazio idoneo in prossimità dell’ingresso al nosocomio .
«L’obiettivo della nostra proposta era sia chiedere all’amministrazione comunale un ulteriore servizio al cittadino, ma anche e soprattutto, incentivare la mobilità sostenibile, tema a noi molto caro. Infatti, in questo momento critico di cambiamenti climatici dobbiamo cercare di fare il più possibile nel nostro piccolo, come spegnere una luce che non serve, abbassare il termostato di casa o evitare di prendere la propria auto… il beneficio sarà sia per l’ambiente che per il proprio portafoglio», spiega la Fiab Vallesina.

Che aggiunge: «Vogliamo ringraziare gli ingegneri e tecnici del “Carlo Urbani” e l’assessore comunale Napolitano che da subito ha appoggiato la nostra idea e ha mostrato grande sensibilità alla tematica ambientale.
Ora dalle parole si può passare ai fatti! La nostra associazione invita tutti i cittadini che si devono recare all’ospedale (per motivi non urgenti), a non prendere le chiavi dell’auto bensì quelle del lucchetto», conclude l’ente.