Jesi-Fabriano

Jesi, ancora indecisioni sui progetti di riqualificazione sportiva

Il Comune non ha deciso se approvare il restyling del campo Mosconi di via Asiago, proposto dalla Jesina, e il restyling, con possibilità di realizzare nuove palestre, dell'area di via Tabano

L'area verde di via Tabano a Jesi

JESI – Ancora una proroga per il campo e la palestra di via Asiago e l’area sportiva di via Tabano, con particolare riferimento al Palatriccoli e al Cardinaletti. L’amministrazione Bacci non ha ancora sciolto la riserva sui tre progetti ambiziosi, formalizzati da società private, per riqualificare gli impianti esistenti nelle due zone.

Palazzetto dello Sport e Polisportivo Cardinaletti, nonché la manutenzione del verde adiacente, saranno pertanto gestiti fino alla fine di settembre dal raggruppamento formato dalla Uisp Service ssd a.r.l. e dal Comitato Uisp di Jesi. Stesso discorso per il “Mosconi” e l’adiacente palestra, in favore dell’A.T.I.UISP Service – Comitato UISP Jesi, ma fino al 30 agosto. In questi due mesi, la giunta conta di prendere una decisione definitiva sui progetti che riguardano tali impianti. Non mancano infatti i rischi, essendo previsti investimenti considerevoli.

È della società ABJ (Aurora Basket Jesi) l’idea più consistente, del valore di 3.052.961,42 euro. Si prevede un nuovo impianto sportivo al coperto nell’area comunale di via Tabano, nello spazio verde esterno al palasport “E. Triccoli”, a ridosso della pista di pattinaggio. Nel dettaglio, si vuole realizzare un edificio a destinazione sportiva di estensione planimetrica di 2.700mq, disposto su due piani, caratterizzato da 2 campi da gioco per il basket uno dei quali dotato di tribunetta (removibile) da 150 spettatori, tutti i servizi annessi essenziali all’attività sportiva (spogliatoi, bagni, locali tecnici, magazzini), palestra attrezzi, foresteria per atleti, uffici, sale per fisioterapia e spazi per locale ristorazione aperto al pubblico. Ha formulato una proposta di restyling anche la Uisp, attuale gestore dell’Ubi Banca Sport Center, che ha formalizzato un piano dei lavori per l’importo di 834.724 euro, da realizzarsi a fronte della stipula di una convenzione ventennale.

La Jesina calcio invece ha proposto al Comune di creare un centro sportivo nel quartiere di via Roma. In particolare, il rifacimento in erba sintetica del rettangolo di gioco di via Asiago, comprensivo di opere di sottofondo, impianto di irrigazione e accessori (nuove porte, nuove panchine, recinzioni), per un importo di 437.284,72 euro, e la realizzazione di un campo di calciotto in erba sintetica nell’area verde attigua, dove in passato era posizionato il campo da tennis, comprensivo di opere di sottofondo, impianto di irrigazione, accessori, recinzione e impianto di illuminazione, per un importo di 198.491,80 euro.