JESI – L’Anpi di Jesi e di Sassoferrato unite nel cordoglio per la morte di Riccardo Saturni, 73 anni, una vita da militante antifascista. Saturni, che da tre anni aveva lasciato Jesi per trasferirsi a Sassoferrato, si è spento ieri (lunedì 26 agosto) al culmine di una terribile malattia che lo aveva allontanato dalla vita politica. Lascia nel dolore la moglie Marta Natalini, i figli Valentina, Rossano con Ilenia e Manuel con Elisa, il genero Massimiliano, i nipoti Leonardo, Andrea, Alessandro e Pietro, la cognata Clara e tanti amici. Lascia i “compagni” delle sezioni Anpi di Jesi dove ha militato per tantissimi anni e di Sassoferrato dove si era iscritto dopo essersi trasferito nella città sentinate.
Promotore dell’iniziativa “Pastasciutta antifascista” e di tante manifestazioni di piazza, Riccardo Saturni aveva fatto parte per gran parte della sua vita del Direttivo Anpi Jesi, con cui ha scritto le pagine più belle della sua militanza politica e stretto le più lunghe e solide amicizie con i partigiani storici jesini. Proprio la sezione Anpi Jesi ha voluto salutare Riccardo con un commosso pensiero sui social: «Ci ha lasciato il Compagno Riccardo Saturni, un giorno davvero triste per tutti noi. La Sezione dell’Anpi di Jesi si unisce al dolore per la perdita di Riccardo a tutti i suoi familiari», poche parole stagliate nel dolore di una perdita importante per tutti quelli che lo conoscevano.
La camera ardente è stata allestita presso la Casa funeraria Santarelli di Monsano, si potrà fare una visita fino a domani (mercoledì 28 agosto) alle ore 20, poi il feretro muoverà verso il tempio crematorio. La salma sarà cremata e le ceneri custodite dalla famiglia.