Jesi-Fabriano

Jesi, poker di grandi arbitri e Alice Bellagamba per il là al Premio “Studente atleta” del Panathlon

Al PalaTriccoli con le terze medie cittadine ci saranno Rizzoli, fischietto della finale mondiale di calcio del 2014, il marchigiano Sacchi ora in A, lo jesino Merli direttore di gara nel rugby internazionale e Moscarella, arbitro sul prato di Wimbledon

Gianni Bambozzi, Andrea Moriconi, Samuele Animali, Carla Saveri per la presentazione del Premio Studente Atleta del Panathlon

JESI – Ci saranno Nicola Rizzoli, ex arbitro internazionale di calcio che nel 2014 toccò l’apice dirigendo la finale del Mondiale brasiliano fra Germania e Argentina, e Juan Luca Sacchi, fischietto di Treia attualmente di scena in serie A. Gian Luca Moscarella, arbitro internazionale di tennis impegnato anche in Coppa David e a Wimbledon, e lo jesino arbitro internazionale di rugby Dario Merli. E ci sarà Alice Bellagamba, ballerina e attrice jesina e oggi istruttrice di danza. Soprattutto ci saranno i 500 giovani delle classi di terza media degli Istituti comprensivi jesini: appuntamento al palaTriccoli, mercoledì 23 novembre dalle 9,30, per l’appuntamento che dà idealmente il via al percorso verso l’assegnazione del prossimo Premio “Studente atleta” da parte del Panathlon Club di Jesi.

«Sport fondamentale per l’inclusione sociale di giovani e fragili e per evidenziare il nostro essere comunità – dice l’assessore allo sport Samuele Animali – importante la collaborazione col Panathlon, garante nel nostro panorama sportivo del rispetto dei valori della Carta di Gand sull’etica nello sport giovanile».

Da circa 20 anni il club jesino premia con borse di studio (500 euro l’una) uno studente delle medie uno delle superiori che si siano distinti nell’abbinare risultati lusinghieri a scuola e nella attività sportiva. «Un premio che è per noi un fiore all’occhiello» dice il presidente del Panathlon Jesi Andrea Moriconi, affiancato da Gianni Bambozzi, già presidente di distretto, che ricorda: «Lo sport è un fatto sociale totale, parole che ho sempre fatto mie».

Carla Saveri, che per il Panathlon si è incaricata di organizzare l’evento, dice: «Ho pensato alla figura fondamentale degli arbitri e ad una iniziativa che potesse dare ancora più slancio al percorso verso il premio. Jesi ha il diritto e dovere di mettere lo sport, momento iniziatico della vita di tanti giovani, al primo posto».