Jesi-Fabriano

Jesi, “Arte in centro”: la galleria a cielo aperto si inaugura con un percorso speciale

Ventiquattro gli artisti che hanno risposto all'appello del Comitato abitanti centro storico, l'esposizione si svela giovedì 13 luglio con un cammino che parte alle 21 da piazza Baccio Pontelli e resterà visibile fino al 30 agosto

Una veduta del centro storico di Jesi

JESI – Si inaugura giovedì prossimo 13 luglio alle 21, e resterà esposta e visibile e nelle vie e negli angoli della parte più antica e suggestiva di Jesi fino al 30 agosto, la collettiva di Arte in centro, manifestazione organizzata e curata dal Comitato abitanti centro storico. Obiettivo «creare una “Galleria a cielo aperto” – spiegano dal Comitato – per far conoscere e valorizzare il Centro più antico, creando così momenti di bellezza nei suoi vicoli e piazzette, con l’esposizione anche all’aperto di opere artistiche, pittoriche, installazioni, fotografie e video privilegiando materiali di riciclo, per stimolare così anche una sensibilità green. Un’arte a disperdere, che può modificarsi nel tempo, e si unisce alla storia diventando parte integrante di essa e proprio per questo diventa parte del patrimonio storico».

All’appello del Comitato hanno risposto 24 artisti. L’inaugurazione con il taglio del nastro avverrà in piazza Baccio Pontelli, proseguendo con un percorso artistico -storico e culturale nei vicoli medioevali per giungere a palazzo Santoni. Parte non meno importante della passeggiata artistica anche i giardini Sacco e Vanzetti delle ex Carceri, che accoglieranno altre installazioni. Palazzo Bisaccioni, ospiterà invece le proiezioni di due giovani artisti illustratori – muralisti. Il percorso del 13 luglio sarà accompagnato da Maria Cristina Zanotti, storica e vicepresidentessa di Italia nostra sez. di Jesi.

«Il Comitato abitanti centro storico ha fortemente voluto e realizzato questo progetto proprio per far sì che ci sia sinergia tra le forze artistiche e creative della nostra Vallesina e le forze storiche che sono patrimonio della nostra città. Ringraziamo l’amministrazione comunale per il patrocinio e Italia nostra per il contributo storico. Ringraziamo tutti gli sponsor e i creativi che hanno creduto in questo progetto di Arte Pubblica».

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