JESI – Il centro Elioterapico, bagno n° 102 Solaria a Senigallia storicamente gestito dal Comitato territoriale Uisp di Jesi, dà corpo all’idea di “Bagno Sociale”, interamente dedicato a iniziative di inclusione, solidarietà, sostegno ai più fragili, divertimento e socialità. E in collaborazione con l’Asp Ambito IX dà vita a “T’Aspetto al Mare”: una partnership che consentirà, da un lato a famiglie con Isee pari o inferiore a 15 mila euro di accedere ad uno stabilimento balneare a costi contenuti, dall’altro a persone in condizione di difficoltà economica individuate dalla stessa Asp di partecipare al progetto “Colonia per adulti”. Inoltre, due posti del Solaria saranno riservati dal gestore a famiglie ucraine accolte sul territorio da Asp. «Un progetto che parla di inclusione vera nel suo senso più ampio – dice la presidente dell’Asp, Gianfranca Schiavoni – per pari opportunità che riguardano tutti». Le iniziative sono aperte a tutti i cittadini di Comuni dell’Ambito IX.
Spiegano il direttore dell’Asp Franco Pesaresi e la responsabile dell’unità disagio e povertà Pina Masella: «Verrà diramato (da ieri 16 giugno, nda) un avviso aperto attraverso cui chi ha Isee pari o inferiore a 15 mila euro potrà presentare richiesta per accedere allo stabilimento nel corso della stagione estiva. È Uisp a gestire le domande, noi faremo controlli a campione». Gli accessi dovranno essere da un minimo di 5 a un massimo di dieci (con dieci, uno aggiuntivo in omaggio): per un ombrellone e due lettini per massimo 4 persone, 8 euro. l’Asp comparteciperà con 5 euro a famiglia per un totale di 13 euro a postazione. Servizio attivo tutta la settimana.
Per la “Colonia per adulti”, «la durata minima – dice Pesaresi – è di due settimane con costo di partecipazione di 30 euro a settimana, dal lunedì al venerdì, a persona (con tessera annuale di iscrizione alla Uisp, anche a fini assicurativi, a 5 euro, nda). Sarà l’Asp a individuare persone in condizione di difficoltà economica cui dare la possibilità, con servizio che prevede anche il trasporto con autobus, con ritorno obbligatoriamente alle 12,30, e per una famiglia di 4 persone un ombrellone e 2 lettini».
Dice il presidente Uisp di Jesi, Stefano Squadroni: «Un progetto che è possibile mettere in piedi grazie alle nuove opportunità offerte dalla co-progettazione che, senza le rigidità del bando, consente fra soggetti un confronto più diretto sull’essenziale, come accaduto per “T’Aspetto al Mare”».
D’altro canto proprio in tale senso la Uisp di Jesi ha inteso rivedere per l’estate 2022 la modalità di utilizzo del Solaria a Senigallia, dandole l’indirizzo di Bagno Sociale: ieri sera 16 giugno, alla presenza dei partner coinvolti, il brindisi inaugurale. L’attività si concentra su accoglienza e servizi ai più piccoli e ai più grandi, alle persone con disabilità e alle loro famiglie e alle famiglie a basso reddito, messe maggiormente alla prova dagli effetti economici del rincorrersi delle crisi. «Un’idea – spiega Squadroni – nata dopo aver assistito e partecipato in prima linea a progetti di ripartenza post pandemia. Ciò che pensiamo, alla luce della riforma del terzo settore, è che il miglior contributo che possiamo dare alla nostra società è mettere a disposizione di tutti gli attori coinvolti – Comuni, Ambiti, Associazioni e Cooperative sociali – luoghi, strumenti e proposte progettuali per attuare il concetto del “fare rete”. Crediamo che solamente l’impegno comune ci porterà a ritrovare il senso di comunità che l’odierna società aveva smarrito ed è fortemente riemerso dopo la pandemia. Noi ci siamo, abbiamo bisogno di tutti».
Sulle strutture fisiche del Solaria, per adattarle al ruolo di Bagno Sociale, si è intervenuti realizzando passerelle e percorsi per l’accessibilità diffusa in spiaggia, una nuova area giochi per i più giovani, un’area libera all’accesso di cani accompagnatori di persone con disabilità.
Alcuni numeri: ogni settimana il bagno n° 102 Solaria a Senigallia sarà in grado di ospitare 200 bambini, 80 famiglie a basso reddito, 80 over 60 e 20 famiglie dell’iniziativa “Balneabile”. Partner delle iniziative, l’Asp Ambito IX di Jesi e Vallesina, Cogesco, Cooss Marche e il Baskin Senigallia – Società sportiva Senigallia Basket 2020. Un ringraziamento particolare all’Associazione “Il cuore della Vallesina” onlus, per il dono del defibrillatore di cui è dotato l’impianto.