JESI – Caminada de San Giuseppe, 40esima volta. Puntuale, domenica prossima 24 marzo a partire dalle 9.30, si rinnoverà l’appuntamento con l’evento organizzato dalla Spes Jesi e che, ideato nel 1980 dall’indimenticato Paolo Pirani, riunisce ogni anno circa 2000 jesini sulle strade della manifestazione. «Siamo orgogliosi di questa nostra iniziativa che puntualmente si rinnova all’inizio di ogni primavera» evidenzia a buon diritto la Spes, con il presidente Claudio Ceciliani, il coordinatore del comitato della Caminada Danilo Cardinali, i familiari di Paolo e la memoria storica dell’evento, Mario Ceppi.
La formula è la consueta: partenza, alle 9.30, e arrivo dal piazzale antistante la chiesa di San Giuseppe. Tre percorsi da 3, 6 e 12 chilometri che si snodano per le vie Sardegna, Calabria, Montelatiero, San Marcello, Passionisti, Santa Lucia, Friuli. Spirito di festa e non competitivo: certo c’è chi corre e va forte ma i più, famiglie con passeggini e bimbi o amanti degli animali con quattro zampe al seguito, si godono “Caminada” e mattinata all’aria aperta. Ricorda l’organizzazione: «Nella passata edizione hanno preso parte alla Caminada oltre 2 mila persone di varie età, dai bambini ai giovanissimi e ai ragazzi, dai nuclei familiari a intere scolaresche, dai gruppi sportivi associati ai singoli maratoneti. A tutti i partecipanti verrà donato, da parte del comitato organizzatore, un pacco alimentare grazie al sostegno dell’Avis di Jesi, da alcune ditte e centri commerciali locali. Il clima sereno e gioioso che riveste la manifestazione si vede sui volti di tutti i partecipanti, con il coinvolgimento di numerosi curiosi presenti».
Da domani sabato 23 marzo le iscrizioni si ricevono presso la sede della Spes alla parrocchia di San Giuseppe.