Jesi, autismo e mondo del lavoro: ecco il progetto “working school” per ragazzi tra i 14 e 20 anni

JESI – Autismo e mondo del lavoro. Nasce il “Working School”. Il primo giugno 2024 è partito infatti il progetto sperimentale “Working School” realizzato con il contributo della Presidenza del Consiglio dei ministri – Ministro per le disabilità, nell’ambito del programma provinciale “In&AUT” di cui l’Asp Ambito 9 è capofila per la Provincia di Ancona. Partendo dagli spunti emersi in occasione dei Tavoli propedeutici alla stesura del progetto provinciale, da un confronto con il Dott. Mirenda, analista del comportamento ed ideatore del progetto specifico, è nata la Working School, quale spazio fisico dove ragazzi adolescenti, di età compresa tra i 14 e i 20 anni, affetti da disturbi dello spettro autistico possono concretamente apprendere un lavoro.

La Working school è stata avviata grazie alla preziosa collaborazione e disponibilità di piccole e medie imprese del territorio, in particolare l’azienda Paradisi e Esi Floor che non solo hanno consentito ai tecnici di entrare nelle diverse realtà di produzione per capire da vicino quale attività potessero essere adatte ai ragazzi e riproposte all’interno della scuola, ma mettendo anche a disposizione del materiale che i ragazzi hanno potuto utilizzare per apprendere quella determinata mansione o momento di produzione.

L’obiettivo finale della Working School infatti è permettere ai ragazzi una reale inclusione nel mondo del lavoro passando per diverse fasi, che partono dalla valutazione delle competenze iniziali, prevedono l’insegnamento delle abilità in un contesto controllato, un inserimento “prova” in azienda con il supporto del personale educativo con il successivo reinserimento in ambiente controllato per eventuali modificazioni comportamentali, fino ad arrivare all’inserimento definitivo.

«Il progetto vede la collaborazione di Asp, anche per il tramite del prezioso lavoro svolto dal personale educativo della Cooss Marche, Kos Group che mette a disposizione la figura dell’analista del comportamento, un neuropsichiatra infantile ed un senior tutor e ovviamente le aziende Paradisi e Esi Floor che hanno dimostrato una particolare sensibilità e attenzione nei confronti del sociale. Ad oggi il finanziamento ottenuto nell’ambito del programma provinciale In&AUT terminerà il 31/12/2024 e dunque, appurato che a pochi mesi dall’avvio si stanno registrando già dei buoni risultati, la sfida è quella di riuscire a garantire la continuità anche per il 2025», spiegano i promotori.