Jesi-Fabriano

Jesi, auto già in sosta nella piazza incompleta

Il Comune costretto a emanare un'ordinanza per evitare di trovare veicoli parcheggiati a ridosso del monumento a Pergolesi nonostante i lavori non siano completati. Cantiere da chiudere entro qualche giorno

JESI – Piazza Pergolesi sarà pronta per l’8 dicembre. Il Comune continua ad assicurarlo, avendo anche installato una particolare illuminazione per valorizzare, si spiega da piazza Indipendenza, le facciate dei palazzi e il monumento dedicato al compositore. Secondo il programma di Jesi Natale, le luminarie saranno accese proprio il prossimo fine settimana.

Stona pertanto l’ordinanza, emanata dal municipio, che proroga la fine dei lavori al 24 dicembre. In molti hanno pensato a un ulteriore slittamento dei tempi, in un cantiere che ha richiesto più volte la revisione delle date di completamento. «Alcune persone avevano già iniziato a parcheggiarvi l’auto, nonostante i lavori fossero ancora da ultimare», la spiegazione fornita dall’amministrazione Bacci. A Natale, insomma, i cittadini potranno godersi una “nuova” piazza, sebbene non tutto sarà fruibile (probabilmente l’area vicino a San Nicolò).

Richiederà quattordici mesi di cantiere, invece, inghippi permettendo, il nuovo Corso Matteotti. L’amministrazione ha approvato il progetto esecutivo, con l’obiettivo di avviare i lavori a marzo. 3,6 milioni l’investimento complessivo, di cui 2,6 milioni a carico del Comune, finanziato tramite un mutuo, e un milione di spettanza a Viva Servizi per il rifacimento delle condutture idriche e fognarie sottostanti.

«Comincia il countdown per la pavimentazione del Corso – l’annuncio ufficiale del Comune -, l’opera pubblica finanziariamente più rilevante degli ultimi anni, quella destinata a dare alla strada principale del centro la connotazione che merita, al pari di tutte le medie e grandi città italiane ed europee». Via l’asfalto, via i marciapiedi: al loro posto lastre di pietra arenaria su un unico livello che dall’incrocio con via Mura Occidentali e fino all’incrocio con via Mazzini, ridisegneranno il “salotto buono”.