Jesi-Fabriano

Il cantiere in Piazza Pergolesi va avanti, “chiusi” il monumento e la chiesa di San Nicolò

Applicate le tavole in legno pressato che delimiteranno e occulteranno l'area dei lavori secondo il progetto di restyling. A breve si conoscerà anche il destino del chiosco dei giornali, destinato a scomparire, comunque, da dove si trova

Lavori Piazza Pergolesi

JESI – Con il cantiere in Piazza Pergolesi che prosegue l’allestimento è quasi scomparso alla vista, passeggiando lungo Corso Matteotti, il monumento a Pergolesi. Tanto da lì dov’è verrà spostato…

Spuntano le spalle e la testa, se si va sull’altro marciapiede anche parte del busto, del grande artista della musica e non va meglio per la chiesa di San Nicolò dove gran parte della facciata, con il portale d’ingresso, non si vedono più. C’è un pertugio, sarà una porticina, che permetterà l’accesso all’interno per poter arrivare ad aprire l’edificio. Se servirà.

Dopo i pali in ferro che dovevano sorreggerle, infatti, sono state apposte le tavole in legno pressato e questa parte del centro così suggestiva sta cambiando aspetto, in attesa del tanto controverso restyling. I passaggi laterali sono liberi, la gente passa, guarda un po’ stranita la novità, tocca, commenta.

«Ci hanno recintato bene, bene» afferma Andrea Belegni, gestore insieme al socio Paolo Tomassetti, dell’edicola anch’essa sotto spostamento.

Il cantiere la sfiora su un lato, lasciandola libera, per circondarla sulla parte posteriore. Nastri bianchi e rossi chiudono il resto degli spazi, impedendo di stazionare, ora, davanti al monumento.

«Sapremo a breve dove andremo a finire – spiega Andrea -, se rimarremo nel chiosco ci vorrà una mezza giornata per il trasferimento, se invece il Comune ci proporrà di entrare in un locale dovremo avere un po’ di tempo per organizzarci».

In questo caso il chiosco che fine farà? Non è che ci siano tante alternative perché «certo in garage non possiamo metterlo. O in attesa in qualche magazzino comunale, spero, o cercheremo di venderlo».

Non stanno meglio i due negozi che si affacciano su vicolo San Nicolò – l’angolo Bendia è stato inghiottito dal “fortilizio” – ma per “Femme Abbigliamento”, spiegano «avevamo deciso di chiudere e viste come vanno le cose, è stata una saggia decisione».

Alla profumeria “Harmony”, ovviamente, non si fanno salti di gioia. Laconico il commento: «Non ci voleva…»