JESI – La presenza di 26 caprioli alla Riserva di Ripa Bianca, registrata lo scorso mese di dicembre, ha catturato l’attenzione di molte persone.
Ecco dunque semplici appassionati, amanti della natura ma anche persone che, macchina fotografica al seguito, stanno oltrepassando il limite dell’area protetta rischiando di disturbare la fauna.
A farlo sapere è la stessa Oasi che lo scorso 20 dicembre aveva annunciato con gioia la presenza dei caprioli indicandola come «un regalo gradito da parte di Madre Natura». Ora la direzione dell’area protetta si trova a dove dare un altro annuncio, mettendo in guardia gli spavaldi:
«Negli ultimi giorni abbiamo notato fotografi entrare nei campi coltivati sopra i calanchi di Ripa Bianca per immortalare i caprioli all’interno della Riserva. Ricordiamo che si commettono due reati: violazione della proprietà privata e disturbo alla fauna all’interno di un’area protetta».