JESI – La Casa del Popolo si apre all’ascolto e al supporto delle problematiche, dei disagi e delle richieste di aiuto della cittadinanza e in particolare, di quelle fasce svantaggiate della popolazione che abitano nei quartieri periferici. L’iniziativa spontanea arriva da un gruppo di volontari sostenitori della coalizione di centro sinistra che ha eletto Lorenzo Fiordelmondo sindaco e che si riconosce nei suoi programmi.
«Era nei suoi programmi da neo sindaco una dichiarata attenzione per le fasce svantaggiate della cittadinanza e per i quartieri periferici – scrivono i volontari tramite il portavoce, Mauro Mariani – per dare un seguito a questi intenti, noi volontari che ci riconosciamo in quei programmi e che speriamo di incrementare con nuove adesioni, abbiamo pensato di aprire a tutti la Casa del Popolo di Jesi, per una attività che può essere descritta come “ascolto e supporto”. In breve, tre giorni alla settimana uno o due volontari apriranno la Casa del Popolo di Jesi a chiunque voglia esprimere il proprio disagio e/o la propria richiesta di aiuto per qualunque tematica». Ma non è un sostituirsi alle figure istituzionali, bensì un affiancamento. Un aiuto, che talvolta non basta mai, come specificano i volontari. «Senza pretendere di sostituirci ai professionisti di settore (che abbiamo comunque come consulenti) o alle organizzazioni strutturate – proseguono – con il limite delle nostre capacità e possibilità, ma con il bagaglio di una qualche conoscenza delle problematiche più frequenti e dei meccanismi burocratici, cercheremo di fornire informazioni utili ad affrontare situazioni di disagio o indicazioni sui servizi ai quali ci si potrebbe rivolgere accompagnando, se possibile, il richiedente nel percorso suggerito».
Chiunque può dunque andare alla Casa del Popolo di Jesi, primo piano, dalle ore 18 alle 20 il lunedì, mercoledì e venerdì, a partire dal 29 agosto. Info: 328.5897535 – 348.8736030.