JESI – Appuntamento a Roma, in presenza, al Ministero dello sviluppo economico, alle 11 del prossimo 15 febbraio. Arriva la seconda chiamata al tavolo del Mise per la vertenza Caterpillar, dopo la prima del 21 gennaio scorso. Il Ministero attende dunque che passi la data del 14: quella entro la quale la multinazionale americana ha chiesto, alle aziende interessate alla acquisizione dello stabilimento di presentare nero su bianco le loro proposte.
A tal proposito, altre due realtà, oltre alle tre che già l’hanno fatto nelle passate settimane, saranno in visita in via Roncaglia in questi giorni.
Sarà una settimana di appuntamenti importanti per la vertenza che vede a rischio circa 270 posti di lavoro: giovedì 10 al presidio dei lavoratori ai cancelli annunciata la presenza del segretario generale nazionale della Cgil, Maurizio Landini; il giorno dopo, venerdì 11, arriverà il Ministro del Lavoro Andrea Orlando, come confermato anche dall’onorevole dem Alessia Morani dagli schermi di La7, tornata a collegarsi in diretta con via Roncaglia per la trasmissione “L’Aria che tira” condotta da Myrta Berlino.
Mercoledì 9 febbraio invece appuntamento in Tribunale, con il via alla discussione sulla denuncia presentata dai sindacati per comportamento antisindacale della proprietà. Fuori sarà in attesa una rappresentanza dei lavoratori.
Ad oggi, resta aperta la procedura di mobilità avviata da Caterpillar il 10 dicembre scorso e in scadenza il 23 febbraio, data dopo cui potrebbero partire i licenziamenti dei 189 assunti a tempo indeterminato.