Jesi-Fabriano

Cavo tranciato e l’ascensore delle Carcerette non si muove

A causarlo i lavori in corso di svolgimento nel vicino palazzo di via Posterma destinato ad alloggi di edilizia residenziale pubblica. Doveva entrare in funzione alla fine di gennaio

Ascensore Carcerette
L'impianto di risalita delle Carcerette e il palazzo dove si svolgono i lavori

JESI – Doveva essere all’opera dalla fine di gennaio. Tutto pronto, o quasi, per il battesimo del nuovo impianto di risalita – il quinto in città – per i giardini “Sacco e Vanzetti”, le Carcerette.

E invece l’ascensore è ancora fermo. Non va nè su nè giù, verso via Bersaglieri. Problemi tecnici… non quelli che sono stati risolti a suo tempo, mancava un pezzo per potenziare la bassa frequenza verso la sala controllo che si trova a Palazzo Battaglia ed era stato applicato.

Ciò che impedisce la completa efficienza di tutto l’apparato è strettamente connesso ai lavori edili di riqualificazione del vicino edificio, lavori in pieno svolgimento che coinvolgono otto alloggi di edilizia residenziale pubblica, più altri locali di uso diverso. Recuperati da quello che una volta era il carcere, in via Posterma.

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L’ingresso in via Bersaglieri

Succede che un cavo Telecom a ridosso dell’impalcatura che ricopre il palazzo, è stato praticamente tranciato inavvertitamente e, per quel che riguarda l’ascensore, tutto si è fermato. I tempi? Difficile dirlo ma oramai non dovrebbero essere più tanto lunghi. Anche perché, probabilmente, si cercherà di farlo passare, il cavo, da un’altra parte.