Jesi-Fabriano

Jesi, cittadini delatori: Jesiservizi invita a segnalare i rifiuti abbandonati

La municipalizzata che si occupa di igiene urbana ha istituito una casella di posta elettronica per poter intevenire con più rapidità contro l'incuria

Rifiuti abbandonati

JESI – Rifiuti abbandonati? Segnalatelo alla Jesiservizi. La società municipalizzata che si occupa di igiene urbana ha istituito una casella di posta elettronica dedicata per dar la possibilità ai cittadini di evidenziare problematiche relative alla raccolta dei rifiuti. Eccola: raccoltarifiuti@comune.jesi.an.it

«Si invitano i cittadini a inviare direttamente e tempestivamente, le segnalazioni solo a quest’indirizzo», la richiesta. Cosa inserire? «I maggiori dettagli possibili del luogo cui si riferisce la segnalazione. Le foto spesso sono relative a vie molto lunghe e dal dettaglio illustrato nella foto è difficile individuarne la posizione esatta. Inoltre, il recapito telefonico della persona che effettua la segnalazione, al fine di poter avere informazioni complementari in caso di necessità».

Materiali da costruzione, amianto e imballaggi contenenti residui di sostanze pericolose, o dalle stesse contaminati. Sono le tipologie di rifiuti che vengono più spesso abbandonati nelle zone periferiche della città. «Sul territorio urbano ed extraurbano – ammettono i tecnici – è frequente il rinvenimento di rifiuti abbandonati. La normativa prevede che il comune di Jesi, qualora non venga individuato il responsabile dell’abbandono o non possa essere imputata tale violazione, a titolo di dolo o colpa, al proprietario o ai titolari di diritti reali o personali di godimento sull’area, deve procedere alla loro rimozione e al loro avvio a recupero o smaltimento, per il tramite di ditte specializzate, in possesso di iscrizione all’Albo dei gestori ambientali».

La spesa annuale per smaltire rifiuti abbandonati ammonta a quasi 20 mila euro. Un deterrente potrebbe essere rappresentato dall’entrata in servizio, a breve, di nuovi ispettori ambientali.