JESI – Nella giornata di ieri 4 dicembre, al termine di articolata attività investigativa, è stato deferito in stato di libertà all’autorità giudiziaria competente un 23enne rumeno senza fissa dimora, per il reato di furto aggravato in concorso.
Il direttore del punto vendita Coop, a metà novembre aveva segnalato alla sala operativa del Commissariato di Jesi che il giorno precedente era stato perpetrato un ingente furto di creme e cosmetici vari ai danni del supermercato, per un valore complessivo quantificato in oltre 7mila euro. Lo stesso , riferiva che era scattato l’allarme apertura dell’uscita di emergenza, che poi difatti era stata rinvenuta aperta dal personale in servizio, e da subito ci si era accorti di vistosi ammanchi di prodotti nell’area della parafarmacia, non in linea con quelli venduti. Da qui la presentazione di querela.
Il personale di polizia giudiziaria del Commissariato di Jesi, in sede di sopralluogo, ha acquisito i filmati dell’impianto di video sorveglianza antecedenti all’apertura della porta di emergenza. Dagli stessi, si notava che un soggetto, a volto scoperto e con indosso abbigliamento con peculiari tratti distintivi, entrava nel supermercato con al seguito un carrello con all’interno una grande busta vuota. L’uomo, si dirigeva verso gli scaffali facendo incetta di creme e cosmetici riponendoli nella grande busta presente all’interno del carrello. Riempita la busta, si allontanava frettolosamente dall’uscita di emergenza, cadendo, tuttavia, rovinosamente per terra per il peso della busta, per poi rialzarsi e salire in fretta e furia all’interno di un veicolo che nel frattempo si era avvicinato al varco di emergenza, con tre persone a bordo. Dalla visione delle immagini si riusciva a capire il tipo di veicolo, una Ford Focus. Da accertamenti, l’auto risultava essere stata controllata in provincia di Bologna il giorno precedente al furto, con a bordo tre soggetti. Acquisiti gli atti redatti in occasione del controllo, dalla visione delle foto segnaletiche dei soggetti in argomento, tutti con precedenti specifici, emergeva in tutta evidenza la corrispondenza tra il soggetto ripreso dalle telecamere del supermercato e uno di quelli identificati nel corso del controllo. La comparazione fisionomica effettuata dalla polizia scientifica , tra le immagini relative al soggetto riprese dalla videosorveglianza della Coop e la foto segnaletica d’interesse, restituiva infatti un risultato estremamente forte a conferma che si trattava della medesima persona. L’uomo, di nazionalità rumena, veniva pertanto deferito alla Procura competente per furto aggravato in concorso.