JESI – La truffa corre sui social. Nella giornata di ieri, domenica 17 settembre, dopo un’attività investigativa, del personale di polizia giudiziaria del Commissariato di Jesi, sono state denunciate in stato di libertà all’autorità Giudiziaria competente due persone, un 50enne, della Brianza e un 40enne bengalese, per il reato di truffa in concorso.
La vittima, ai primi di settembre sporgeva querela per truffa. In particolare, dopo aver visto sui social una macchina impastatrice al prezzo di 320 euro + 30 di spedizione, essendo interessata all’acquisto contattava il venditore tramite cellulare indicato nel profilo. Quest’ultimo, rispondeva quasi subito inviando gli estremi del numero di conto corrente ove effettuare il versamento della somma pattuita.
Nel giorno previsto per la consegna dell’impastatrice, l’oggetto non perveniva ed il venditore si rendeva irreperibile. Gli accertamenti espletati sull’intestatario del conto e dell’utenza cellulare consentivano di recuperare l’identità di due soggetti, con precedenti specifici in tema di reati contro il patrimonio. I due, un 50enne e un 40enne, sono stati deferiti all’AG competente per truffa in concorso.