Jesi-Fabriano

Jesi, il Comune si compra il chiosco dei giardini pubblici

Lo storico locale dell'area verde di viale Cavallotti tornerà in vita dalla prossima primavera. L'amministrazione ha deciso di acquistarlo per poterlo dare in gestione

JESI – Nessuna demolizione per il chiosco dei giardini pubblici di viale Cavallotti. L’amministrazione infatti ha deciso di comprarlo dalla proprietà al fine di poterlo dare in gestione, già dalla prossima primavera, evitando di doverlo ricostruire ex novo.

Il relativo canone di concessione non era mai stato versato, obbligando il Municipio a paventarne l’abbattimento. Un debito che ha superato i 30mila euro, parzialmente sanato dai proprietari che ora si sarebbero accordati per cedere il manufatto.

Una vicenda che, oltre a privare gli jesini di un apprezzato servizio estivo, creò non pochi problemi al gestore Matteo Montesi, ignaro dei debiti accumulati da coloro che avrebbero dovuto versare le tasse comunali, costringendolo ad aprire un’attività analoga al circolo cittadino al fine di onorare gli impegni assunti con i dipendenti, nonostante gli investimenti da lui effettuati per rendere più bello e funzionale lo storico chiosco dei giardini.

La buona notizia, quindi, è che il locale riaprirà già dalla prossima primavera.

Chalet lo Sbarello
Il chiosco dei giardini pubblicie pe

In occasione della seduta consiliare di venerdì 25 ottobre, l’amministrazione formalizzerà anche l’avvio della grande riqualificazione di Corso Matteotti, riorganizzando gli stanziamenti così da poter disporre delle cifre necessarie a partire dal prossimo anno (avvio cantiere previsto in primavera). Verrà inoltre acquistata un’area di proprietà dell’Asur Marche da destinare a servizio dell’Oasi Ripa Bianca. Nell’atto da mettere al voto è stato anche inserito apposito stanziamento in relazione alla rideterminazione del costo dell’intervento di realizzazione del centro Alzheimer per l’implementazione degli impianti e l’efficientamento energetico.