Jesi-Fabriano

Con Elena Cammarone la musica leggera entra nelle sale da ballo

La Astralmusic di Castelplanio nella sezione produzioni discografiche, ha registrato e prodotto il singolo “Luna d’ oriente” di Elena Cammarone, voce leader della storica orchestra italiana di musica da ballo Castellina Pasi. Il video del brano è stato girato a Palazzo Pianetti a Jesi

Elena Cammarone (foto pagina ufficiale Fb)

JESI – Elena Cammarone, la voce leader dell’orchestra Castellina Pasi, è oggi una delle cantanti italiane di musica
da ballo più apprezzate.

Sold out i tour estivi che la vedono impegnata per tre mesi, oltre 270 date live annuali, presenze televisive e radiofoniche, Elena è l’erede di una grande tradizione musicale che ha traghettato nel terzo millennio. La musica da ballo è una nicchia della musica e ha un suo pubblico affezionatissimo a cui si stanno affiancando tanti giovani, catturati da un repertorio che non è rimasto legato solo ai brani tradizionali di valz, polka e mazourka. Elena Cammarone con la sua orchestra ha introdotto nelle sale da ballo brani di musica leggera, dalle canzoni più famose di Sanremo a quelle di cantanti come Emma e Giusy Ferreri, con sonorità che spaziano dal pop, alla cumbia, alla pizzica, quest’ultima proposta proprio da lei nel 2009 per la prima volta al pubblico del liscio, con grandissimo successo.

Elena-Cammarone
Elena Cammarone, voce leader della storica orchestra italiana di musica da ballo Castellina Pasi

La storia di Elena è fatta di una lunga gavetta iniziata da giovanissima nella band di uno zio, un primo lavoro che le permette di mantenere i corsi di canto, ballo e recitazione. Matura esperienza in qualche programma televisivo mentre già canta e suona con delle piccole orchestre, vivendo nella provincia di Latina la capitale della tv e dello spettacolo è per lei vicina ed attraente, ma decide di non rischiare fino in fondo, di fare una scelta, di non lasciare come dice lei «il certo per l’incerto», perché in quella certezza c’è quello che Elena ancora oggi considera il suo destino: la musica da ballo. E alla fine arriva la proposta di entrare nella grande orchestra di tradizione del liscio Castellina Pasi, di cui oggi è leader indiscussa, direttrice artistica e titolare: «Credo che nella vita si vada avanti grazie ad un mix di professionalità, fortuna, bravura. Di certo, ero convinta di quello che facevo e non ho mai smesso di crederci, senza imitare nessuna, seguendo la mia strada».

Dopo la nascita di sua figlia, Elena oggi si gode il sorprendente successo di un famosissimo brano di Castellina Pasi di quattordici anni fa: “Luna d’oriente”, rivisitato in chiave arabeggiante dagli arrangiamenti del discografico Giordano Tittarelli per la produzione artistica Ballare Volare – Astralmusic di Castelplanio. «Giordano ci ha messo il cuore e tutta la sua cultura per la musica mediorientale, riarrangiando un brano che aveva fatto il suo tempo, e che oggi è di nuovo interessante e richiestissimo, se ne sta parlando molto e mi fà un immenso piacere». Il video di Luna d’oriente è stato girato a Palazzo Pianetti, nel centro storico jesino: «È stata un’esperienza indimenticabile, da ripetere mi sono divertita moltissimo, Giordano Tittarelli ha avuto l’idea ed insieme allo staff Astralmusic ha curato tutto il progetto dalla produzione, alla fotografia, alla regia, lo ringrazio moltissimo di questa opportunità». A maggio uscirà il nuovo album “Canzone per ogni età” che contiene la versione 2018 del brano “Luna d’oriente”, l’unico che fà eccezione per genere in un mix tradizionale all’italiana di canzoni di musica leggera, classico liscio e cumbie. L’album verrà presentato il 21 maggio a Canale Italia ed è già in lavorazione un nuovo progetto sempre con
la produzione e la direzione di Giordano Tittarelli Astralmusic, che esula dallo standard di Castellina Pasi. «Mi piacciono le sfide, più le cose sono difficili, più sono stimolanti. Bisogna essere moderni si, ma fino ad un certo punto, non si può abbandonare la musica popolare nasciamo come orchestra che deve far ballare, e il mio pubblico è l’energia più grande per continuare in questo mestiere che sembrava quesi destinato a passare di moda».