Jesi-Fabriano

Jesi, controlli in parchi e esercizi commerciali. Mille euro di sanzione per una casa di cura

Con l’impiego del cane Hermes, sono state attentamente monitorate e setacciate le aree più sensibili della città. Accurati controlli sono stati effettuati anche in una casa di cura oggetto di esposto

JESI – Nella giornata di ieri 9 maggio, nella fascia oraria pomeridiana, il personale Volanti del Commissariato di Jesi, unitamente alle unità cinofile antidroga della Questura di Ancona e al personale del Dipartimento di Prevenzione AST -UOC igiene alimenti e nutrizione di Ancona, coordinate dal Dirigente Vice Questore Paolo Arena, nell’alveo delle direttive impartite con ordinanza dal Questore di Ancona, Capocasa d’intesa col prefetto Ordine Saverio, hanno attuato un servizio straordinario integrato di controllo del territorio , avente quale precipua finalità l’attività di prevenzione dei reati in materia di stupefacenti e contro l’incolumità pubblica specie in corrispondenza dei luoghi di maggior concentramento di persone provenienti da più province e regioni quali le stazioni dei bus ed i parchi pubblici.

In particolare, con l’impiego del cane Hermes, sono state attentamente monitorate e setacciate le aree più sensibili della città : le fermate dei bus in Piazzale Partigiani, Parco Mattei, ex area SMIA, Via Imbriani, Via Setificio, via Granita, quartiere San Giuseppe, via Roma, Orti Pace, Piazzale San Savino, Viale Cavallotti.Accurati controlli, sono stati effettuati anche in una casa di cura oggetto di esposto. Al contempo, sono state effettuate identificazioni a campione continuo con ispezioni , e controlli in 5 esercizi commerciali a stretto contatto coi cittadini per rendere più tangibile la percezione di sicurezza.

Nel complesso sono state identificate 112 persone, delle quali 10 risultate positive ai controlli. Trentacinque i veicoli controllati, tre i verbali emessi per omessa revisione con sanzioni di 600 euro. Tre, con esito negativo, le ispezioni in tema di stupefacenti.

Nella casa di cura in sede di sopralluogo è stato accertato che lo spogliatoio risultava inadeguato, per tracce di umidità sulle pareti. Il Manuale di autocontrollo HACCP si presentava inadeguato in quanto non era menzionata la sezione della registrazione delle temperature. Le schede di registrazione risultavano compilate parzialmente fino al marzo scorso mentre erano assenti le registrazioni di mesi di aprile e maggio. Nei giorni festivi, la preparazione e somministrazione dei cibi, veniva gestita dallo stesso personale della struttura e veniva richiesta attestazione di avvenuta formazione. Nel complesso i locali si presentavano in buone condizioni di pulizia. Elevata una sanzione per l’importo complessivo di mille euro.

Si è provveduto poi ad effettuare un ulteriore controllo con l’impiego delle unità cinofile presso i giardini pubblici di Viale Cavallotti, ove vi era una cospicua presenza di giovani e e famiglie con bambini, nonché il Parco Mattei ex Smia, via Peppino Impastato, Via Borsellino, Via Fava, Piazza Falcone, Via Saveri, Via Anconetani e Parco del Vallato, senza rilevare alcuna criticità.

© riproduzione riservata