JESI – Controlli straordinari del territorio: in azione anche le unità cinofile della Questura di Ancona con i cani antidroga Hermes e Ax. I controlli sono stati eseguiti nella giornata di ieri tra il pomeriggio e la sera, e hanno visto impegnato il personale volanti del Commissariato di Jesi unitamente alle unità cinofile antidroga della Questura di Ancona, a due unità di polizia municipale coordinate dal Dirigente vice Questore Paolo Arena, nell’ambito delle direttive del Questore di Ancona Cesare Capocasa, d’intesa col Prefetto Saverio Ordine. L’obiettivo del controllo, la prevenzione dei reati in materia di stupefacenti. Con l’impiego dei cani Hermes e Ax, sono state attentamente monitorate e setacciate le aree più sensibili della città ed in particolare: via Setificio, via Granita, Giardini pubblici, Porta Valle, Parco del Vallato, il quartiere San Giuseppe, Piazzale San Savino, Viale Verdi. Al contempo, sono state effettuate identificazioni con perquisizioni e controlli in 13 esercizi commerciali di cui due considerati più a rischio in quanto frequentati da soggetti con precedenti di polizia.
I risultati
Complessivamente sono state identificate 92 persone di cui 20 sono risultate positive al controllo; 34 i veicoli controllati; 2 le perquisizioni e 5 le contestazioni al Codice della Strada per omessa revisione e guida con veicolo sottoposto a fermo amministrativo, più un divieto di sosta. Le sanzioni pecuniarie elevate sono per un importo pari a 2.411 euro. Uno jesino di 22 anni già noto alle forze dell’ordine per precedenti di polizia, è stato sorpreso in via Setificio con una bustina da 0,60 grammi di hashish. Pertanto nei suoi confronti è scattata la segnalazione al Prefetto per uso personale con il contestuale sequestro amministrativo. La droga era nascosta dentro un pacchetto di sigarette.
Controllati anche 13 esercizi commerciali, di cui 2 sono stati sanzionati. Rilevati 4 illeciti amministrativi per un importo complessivo di 1424 euro. In particolare: nel primo esercizio, è stata accertata la mancata esposizione della SCIA e delle norme specifiche del Tulps in tema di somministrazione alimenti e bevande con sanzioni amministrative pecuniarie pari a 616 euro. Nel secondo esercizio è stata accertata la mancata esposizione dei cartelli ben visibili all’interno e all’esterno indicanti gli orari di apertura e chiusura nonché la mancata esposizione in un luogo ben visibile al pubblico della SCIA, con sanzioni amministrative pecuniarie pari a 808 euro. Ulteriori approfondimenti verranno fatti in merito alla regolare occupazione del suolo pubblico e alle insegne.