JESI – Tre insegnanti d’eccezione da Tel Aviv, come Matan Cohen e Gianni Notarnicola della Batsheva Dance Company dancer, e Roma, come Nunzia Picciallo. Venticinque partecipanti da una ampia fetta di Italia, ma anche dalla Grecia, per tre giorni di workshop creativo. Un luogo da vivere e “sentire” in una veste nuova, l’ala inutilizzata da tempo del piano terra del Mercato delle Erbe, riadattato a spazio per la danza e lo spettacolo. Con tre momenti finali – domenica prossima 2 aprile nelle finestre delle ore 19,30, 21 e 22 – di esibizione gratuitamente aperta al pubblico (150 i posti disponibili per ogni performance). È la ricetta del “CREATION 3×3. From Gaga to performance”, l’appuntamento con la danza contemporanea che sarà protagonista a Jesi dal 31 marzo al 2 aprile prossimi appunto. Ad organizzarlo la “Scuola di Danza Cinzia Scuppa” di Jesi e “La Luna Dance Center” di Ancona. Ad ospitarlo negli spazi appunto del Mercato delle Erbe, il Comune di Jesi.
«Una iniziativa di respiro internazionale – spiega l’assessore alla cultura Luca Brecciaroli – a cui siamo orgogliosi di dare ospitalità. L’intento è sempre quello di una apertura il più ampia possibile a tutto ciò che ha un respiro creativo e mette in luce, peraltro, l’impegno da anni di realtà ben radicate sul territorio. Il tutto recuperando un luogo che potremo tutti rivedere, con gli spettacoli di domenica, in una veste inedita».
«Un evento che abbiamo creato insieme e che vorremmo fosse il via ad altri che continueremo a creare dice Cinzia Scuppa – la danza contemporanea è quanto mai qualche cosa che unisce. In occasione delle esibizioni di domenica, i ballerini porteranno le loro performance fra il pubblico, che ne sarà dunque parte». Ricorda Cristiano Marcelli di “La Luna Dance Center”: «Il metodo del Gaga nasce per la preparazione psicofisica nel danzatore, fino alla creazione di una performance. La formula del 3×3 prevede per chi partecipa al workshop, dopo un’ora e un quarto circa di warm-up mattutino, tre lezioni di due ore con ciascuno dei tre insegnanti».