JESI – Viola 3 volte la sorveglianza speciale della polizia: denunciato alla Procura. Nella giornata di ieri, 13 novembre, personale delle volanti del Commissariato deferiva in stato di libertà all’autorità giudiziaria competente un uomo di 33 anni, marocchino, per il reato di inosservanza continuata della sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno.
Il fatto
Nel corso dei servizi straordinari di controllo del territorio, intorno all0una di notte, personale volanti si recava presso il domicilio di un sorvegliato speciale di ps con obbligo di soggiorno, con la prescrizione di permanere in casa dalle ore 22.30 sino alle 7 del mattino. Dopo aver citofonato, gli Agenti effettivamente verificavano la presenza in loco dell’uomo. Dopo circa un’ora, gli Agenti effettuavano un nuovo controllo domiciliare. Stavolta, dopo vari tentativi di contatto col citofono di casa andati a vuoto, i poliziotti provavano a chiamare l’uomo sull’utenza telefonica non ricevendo alcuna risposta. Intorno alle due di notte il sorvegliato si faceva vivo riferendo di trovarsi in casa. Gli agenti, che erano nei pressi dell’abitazione, si accorgevano che l’uomo era in strada davanti al portone d’ingresso del civico, palesemente grondante di sudore con respiro affannato. Alla richiesta di delucidazioni in merito, sosteneva di non aver sentito il citofono e che si trovava in bagno. Sussistendo elementi indiziari circa la violazione della sorveglianza speciale cui è tuttora sottoposto, l’uomo veniva deferito all’AG una terza volta per inosservanza continuata della sorveglianza speciale.