JESI – Trentenne marocchino senza fissa dimora indagato in stato di libertà per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, a seguito degli esiti di un controllo effettuato dal personale delle Volanti della Polizia. A saltare fuori da un pacchetto di sigarette di cui l’uomo aveva tentato di disfarsi sono stati cocaina e hashish.
Gli agenti avevano proceduto ad un controllo su un gruppo di giovani che stazionavano nei pressi di un locale vicino al parcheggio di via del Lavatoio. Uno di loro, già attenzionato in precedenza dalla Polizia, è stato invitato a seguire le forze dell’ordine fuori dal locale per approfondire la verifica e procedere ad una perquisizione.
Il trentenne, messo alle strette, ha allora cercato di disfarsi di un pacchetto di sigarette, simulando che fosse ormai vuoto, e tentando di infilarlo in un cassetto dei rifiuti. I poliziotti hanno però interrotto l’azione e recuperato il pacchetto, all’interno del quale hanno rinvenuto nove involucri presumibilmente contenenti sostanze stupefacenti.
A quel punto l’uomo è stato accompagnato in Commissariato, dove è stato sottoposto agli accertamenti del caso, che ne hanno stabilito con certezza l’identità: un cittadino marocchino di trent’anni, senza fissa dimora in Italia.
Delle dosi rivenute, sette erano di cocaina, per un pesso complessivo di 4,3 grammi, e due di hashish, per 7,7 grammi complessivi. Conclusi gli accertamenti, alla luce del quantitativo rinvenuto e della suddisivione in più dosi delle sostanze, il 30enne è stato segnalato alla autorità giudiziaria per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.