JESI – Sarà ripristinato nei prossimi giorni il defibrillatore di Piazza della Repubblica (lato ascensore), la cui teca è stata colpita dai vandali nottetempo con il dispositivo salvavita asportato, poi abbandonato a terra pochi metri più in là e infine recuperato dagli agenti della Polizia locale.
«Un gesto deprecabile – sottolinea l’assessore ai servizi sociali Samuele Animali – che però ci dà l’opportunità di ricordare l’importanza di queste dotazioni per la nostra città». L’Amministrazione comunale intende sempre più rendere Jesi una città cardioprotetta, anche moltiplicando i corsi di formazione diretti sia a specifiche categorie di persone (operatori scolastici, atleti, ecc.), sia alla cittadinanza nel suo complesso.
A Jesi sono una quarantina i defibrillatori attualmente presenti, situati in tutte le scuole e negli impianti sportivi, oltre che in altre strutture e spazi aperti al pubblico. In questo contesto vi è da segnalare una ulteriore implementazione con altri due dispositivi salvavita: l’uno è stato già installato al Parco del Cannocchiale grazie alla donazione della Palestra Jesi Fitness Club; l’altro sarà posizionato prossimamente in Piazza Colocci, donato dal Gruppo Ultras della Jesina in memoria di Diego Piersantelli.