JESI – Sulle dimissioni dalla giunta Fiordelmondo dell’assessora Conchita Mammoli – «seri motivi di salute» la motivazione comunicata da Piazza Indipendenza – interviene il Movimento dei Repubblicani Europei che ne aveva espresso la figura.
«I Repubblicani Europei di Jesi ringraziano l’amica Conchita Mammoli per l’impegno e la generosità con cui ha accettato la candidatura nella lista del nostro partito, ottenendo un risultato lusinghiero – dicono – proprio per questo motivo è stata scelta, concordemente con il sindaco Lorenzo Fiordelmondo, per ricoprire il ruolo di Assessore, che lei ha accettato con entusiasmo nonostante la consapevolezza della severità dell’impegno».
Proseguono i Repubblicani Europei: «Già da qualche tempo ci aveva comunicato alcune difficoltà riguardanti lo stato della sua salute. Ciò nonostante, ha egualmente continuato il proprio lavoro per cercare di concludere il compito iniziato. Con rammarico non possiamo che prendere atto della mutata situazione che l’ha portata a rassegnare le dimissioni, ringraziandola per tutto quello che ha fatto. Le siamo vicini con affetto, augurandoci che possa ancora dare un contributo all’interno del partito».
A Conchita Mammoli erano state affidate le deleghe ai rapporti con il mondo dell’associazionismo, alla partecipazione e cittadinanza attiva, alle politiche per la pace e l’integrazione multietnica.
«Spiace, perché in lei avevo trovato una persona animata da grande entusiasmo – aveva spiegato il sindaco Fiordelmondo – leale nel condividere gli obiettivi programmatici e pronta a dare il proprio contributo in un ambito, quello dell’associazionismo, che per l’Amministrazione comunale rappresenta un punto di riferimento straordinariamente importante per costruire insieme quell’idea di città aperta, coesa e solidale che abbiamo in mente. Le auguro dunque i migliori auguri per il futuro, certo che anche da semplice cittadina non mancherà di darci il suo sostegno». Infine, conclude il primo cittadino: «Sarà mia cura ora provvedere ad integrare l’assetto di Giunta individuando una nuova figura a cui affidare le medesime deleghe. Confido comunque che sarà un passaggio estremamente breve».