JESI – Nella giornata di ieri, al termine dell’attività investigativa, il personale di polizia giudiziaria del Commissariato di Jeis ha deferito in stato di libertà all’autorità giudiziaria competente due giovani leccesi, una ragazza 19enne e un ragazzo 21enne, per il reato di furto aggravato in concorso.
Il 22 novembre scorso la vittima, uno jesino 75enne, si era recata presso un distributore di carburante introducendo la somma di euro 40 nella colonnina del self service ma l’operazione di rifornimento non era andata a buon fine . Contattato il numero per le emergenze, l’uomo era stato informato che a breve avrebbe ricevuto lo scontrino con il credito da riscuotere. Nel frattempo, sopraggiunto un giovane in autovettura per rifornire il mezzo, lo informava che era in attesa di ricevere lo scontrino . Il giovane, poco dopo, ripartiva senza fare rifornimento.
Dopo alcuni istanti il gestore del distributore, presentatosi sul posto poiché compulsato dalla vittima che attendeva invano l’uscita dello scontrino, dopo le verifiche del caso, lo informava che lo scontrino era stato regolarmente emesso. A questo punto, il 75enne comprendeva che molto probabilmente il giovane che era sopraggiunto al distributore aveva sottratto furtivamente lo scontrino e sporgeva querela in Commissariato. Le indagini, avviate nell’immediato, consentivano di acquisire le immagini dell’impianto di video sorveglianza installate nelle pertinenze del distributore. Dall’analisi dei frames video, si riscontrava la presenza della vittima e subito dopo l’arrivo in auto di due soggetti, un giovane alla guida ed una donna lato passeggero. Approfittando di un momento di distrazione della vittima, che perdeva di vista per qualche secondo la macchinetta del self service, il passeggero del mezzo scendeva , si recava nella colonnina ed asportava lo scontrino del credito. L’azione veniva cristallizzata in maniera nitida dalle telecamere. I due individui, non si allontanavano repentinamente dal posto per non destare sospetti ma solo alcuni minuti dopo. Gli accertamenti sull’intestatario del mezzo, conducevano presto ai due responsabili, una coppia di fidanzati che, una volta rintracciati venivano deferiti in stato di libertà all’AG competente per furto in concorso aggravato dalla destrezza.