JESI – Due proposte ambiziose per ampliare l’area sportiva di via Tabano. Due le società che le hanno formalizzate: Uisp e ABJ. Ora tocca al Comune valutarne la fattibilità.
È della società ABJ il progetto più consistente, del valore di 3.052.961,42 euro. Si prevede un nuovo impianto sportivo al coperto nell’area comunale di via Tabano, nello spazio verde esterno al palasport “E. Triccoli”, a ridosso della pista di pattinaggio. Nel dettaglio, si vuole realizzare un edificio a destinazione sportiva di estensione planimetrica di 2.700mq, disposto su due piani, caratterizzato da:
– n° 2 campi da gioco per il basket uno dei quali dotato di tribunetta (removibile) da 150 spettatori
– tutti i servizi annessi essenziali all’attività sportiva (spogliatoi, bagni, locali tecnici, magazzini )
– palestra attrezzi
– foresteria per atleti
– uffici
– sale per fisioterapia
– spazi per locale ristorazione aperto al pubblico.
Poi c’è la Uisp, attuale gestore dell’Ubi Banca Sport Center, che ha avanzato una proposta di riqualificazione del complesso sportivo, presentando un piano dei lavori per l’importo di 834.724 euro, da realizzarsi a fronte della stipula di una convenzione ventennale.
L’amministrazione comunale sta ovviamente analizzando le due ipotesi progettuali, approfondendone la fattibilità e l’impatto urbanistico.
Anche la Jesina calcio si è mossa. Ha proposto infatti al Comune di creare un centro sportivo nel quartiere di via Roma. In particolare, il rifacimento in erba sintetica del rettangolo di gioco di via Asiago, comprensivo di opere di sottofondo, impianto di irrigazione e accessori (nuove porte, nuove panchine, recinzioni), per un importo di 437.284,72 euro, e la realizzazione di un campo di calciotto in erba sintetica nell’area verde attigua, dove in passato era posizionato il campo da tennis, comprensivo di opere di sottofondo, impianto di irrigazione, accessori, recinzione e impianto di illuminazione, per un importo di 198.491,80 euro.