Jesi-Fabriano

Jesi, “Essere spettatore” per imparare a leggere lo spettacolo

Dal 2 febbraio al 29 marzo alle Sale Pergolesiane del Teatro Pergolesi di Jesi, sei incontri gratuiti ed aperti a tutti, a cura di Pierfrancesco Giannangeli, per imparare a leggere lo spettacolo dal vivo nel contemporaneo

JESI – Sei incontri, tra febbraio e marzo, per imparare a leggere lo spettacolo dal vivo nel contemporaneo. Ripartono alle Sale Pergolesiane del Teatro Pergolesi di Jesi gli appuntamenti di “Essere Spettatore”, a cura di Pierfrancesco Giannangeli, docente, giornalista e consulente della Fondazione Pergolesi Spontini per la formazione del pubblico. L’iniziativa è aperta a tutti e a partecipazione gratuita, e si propone come un percorso “informale” di dialogo con il pubblico e di approfondimento. In questo terzo ciclo di incontri sono previsti anche percorsi di approfondimento su alcuni spettacoli e autori, protagonisti della stagione di prosa 2023. L’obiettivo è quello di consentire allo spettatore un approccio consapevole alle proposte in cartellone, al fine di stimolare una visione critica.

I sei incontri si terranno alle ore 18, e sono a partecipazione gratuita fino ad esaurimento posti disponibili, con prenotazione obbligatoria al tel 0731 202944 o per e-mail marketing2@fpsjesi.com

Si parte il 2 febbraio con l’appuntamento sul tema “Anatomia di uno spettacolo: ‘Sei personaggi in cerca d’autore’ e la critica coeva. Segue, il 9 febbraio, l’incontro “Teatro italiano e avanguardie dagli anni Sessanta a oggi”. Il 23 febbraio c’è l’incontro con l’autore, Sebastiano Biancheri, che racconta il saggio “Teatro a Roma”.

Il 9 marzo un nuovo incontro con l’autore: Fabrizio Pompei racconta il saggio “Teatro al centro. Grassi, Strehler e De Bosio: registi tra dittatura e repubblica”.

Il 16 marzo c’è “Intorno allo spettacolo ‘Il calapranzi’, Martin Esslin e il teatro dell’assurdo: uno sguardo su Harold Pinter”; l’evento affianca il cartellone della stagione di prosa del Teatro Pergolesi, che l’indomani vede in scena Claudio “Greg” Gregori e Simone Colombari in “Il Calapranzi” di Pinter con la regia di Claudio Gregori e di Simone Colombari.

Il terzo ciclo di Essere spettatore si chiude il 29 marzo con “Intorno allo spettacolo ‘Le ferite del vento’, incontro con Alessio Pizzech, regista dello spettacolo scritto da Juan Carlos Rubio”; alle ore 21 andrà poi in scena lo spettacolo interpretato da Cochi Ponzoni e Matteo Taranto.