JESI – Continua il contrasto alle truffe. Nella giornata di ieri, 20 settembre, a seguito di un’articolata attività investigativa, personale di polizia giudiziaria del Commissariato deferiva in stato di libertà all’AG competente:
una donna napoletana di 79 anni per il reato di truffa.
La vittima, (donna 60enne) riferiva che il preposto alla tabaccheria di cui era la titolare, riceveva una chiamata da un’utenza telefonica sul numero fisso della ricevitoria, da parte di una donna che si presentava quale dipendente della Lottomatica, incaricata di effettuare l’aggiornamento telematico dell’apparecchiatura adibita alle operazioni del sistema postepay.
La donna, invitava il preposto a compiere una serie di operazioni su detta macchina, dettate verbalmente al telefono, che in realtà lo indirizzavano con raggiri ad effettuare una ricarica di circa 1.000 euro in favore di una postepay. Benché non si sapesse il numero dell’utenza chiamante, i poliziotti del Commissariato, procedevano ad ulteriori accertamenti investigativi presso poste italiane, che portavano alla beneficiaria dell’operazione di accredito ovvero una donna napoletana. Da qui il deferimento della stessa all’autorità giudiziaria competente.