Jesi-Fabriano

A Jesi famiglie al museo con la “Parata migrante”

Pinacoteca, museo Archeologico, Diocesano, Palazzo Bisaccioni, Galleria d’Arte Contemporanea e Stupor Mundi gratuiti nella giornata nazionale di domenica 13 ottobre. Ecco il programma che prevede anche laboratori alla Biblioteca Ragazzi di via San Giuseppe

Turisti in Pinacoteca a Jesi

JESI – I musei di Jesi aderiscono anche quest’anno alla Giornata nazionale delle famiglie al museo (Famu). Ricco il programma per domenica 13 ottobre.

«Tutti i musei in rete – Palazzo Pianetti con Pinacoteca, Museo Archeologico e Galleria d’Arte Contemporanea, e poi ancora Studio delle Arti della Stampa di via Valle, Museo Diocesano e Sale museali di Palazzo Bisaccioni – sono pronti ad accogliere famiglie, ragazzi, bambini con attività che sapranno raccontare le collezioni in essi custoditi facendo cadere finalmente il luogo comune del museo esclusivo riservato ai soli intenditori. Con loro, ovviamente, anche il Museo Federico II Stupor Mundi fresco di donazione al Comune», spiega l’amministrazione.

Ingresso gratuito per tutti.

«I musei sono luoghi ideali per rinsaldare le relazioni all’interno di una famiglia. il confronto fra le emozioni che un’opera suscita in persone che la guardano con occhi di età diversa costituirà un valore aggiunto alla esperienza di Famu», commenta l’assessore alla Cultura Luca Butini.

In ognuno di questi musei laboratori, giochi, racconti e attività creative per bambini e grandi (il programma completo sul sito internet del Comune). Ed inoltre, come evento speciale, una “Parata migrante” curata dall’artista Ruggero Asnago. La parata sarà corredata da materiali come marionette giganti che tutti – genitori e figli – potranno realizzare durante i laboratori gratuiti in programma alla Biblioteca Ragazzi in via San Giuseppe nei pomeriggi di domani, giovedì 10 ottobre, e venerdì 11 e (riservato ai soli bambini) sabato mattina, 12.

Domenica la parata prenderà il via alle ore 16.30 dalla stessa Biblioteca Ragazzi per arrivare nel centro storico e trascinare i partecipanti all’interno dei musei cittadini per conoscere e vivere un’esperienza indimenticabile.

© riproduzione riservata