JESI – Fiere di San Settimio dal 23 al 25 settembre, non cambiano le regole per gli ambulanti che sceglieranno, dopo due anni fra Covid e edizione ridotta a cantiere aperto del 2021, di tornare a esporre nella parte di Corso Matteotti di cui è appena stata rifatta la pavimentazione. Lo conferma l’assessora al commercio Emanuela Marguccio nel presentare, insieme alla responsabile dello sportello attività produttive Matilde Sargenti e a vice comandante e commissaria della Polizia Locale, Filippo Peroni e Maria Gabriella Gabbianelli, la tre giorni al via dopo domani.
«San Settimio è dietro l’angolo – dice Marguccio – è già tornato dal 9 settembre scorso il luna park, lo farà il 22, con le celebrazioni, la Tombola in presenza di Piazza della Repubblica. E poi le Fiere: saranno 584 i banchi, compresi 25 per gli operatori dell’artigianato, 10 per gli imprenditori agricoli e 15 per le associazioni di volontariato».
Nel dettaglio, spiega Sargenti: «Sono 509 i banchi a diretta gestione del Comune, il resto affidati all’esterno. I banchi sulla parte nuova del Corso saranno 58». Per ora, in 30 hanno confermato la presenza.
Dice in merito Marguccio: «Copri ruote per l’accesso sul Corso rifatto, cartoni sotto i mezzi contro eventuali perdite d’olio, una cauzione a garanzia in caso di danni. Le regole per preservare la nuova pavimentazione ci sono state proposte dai rappresentanti degli ambulanti stessi nella prima riunione fatta per le Fiere. Le alternative sono il carico e scarico da parcheggi vicini a disposizione o scegliere un’altra posizione, con possibilità di optare anche per Piazza Colocci». Sull’area pedonale del Corso neppure i rivenditori di dolciumi e prodotti alimentari.
Attenzione alla coincidenza con le elezioni per l’ultima giornata del 25 settembre. «Saranno previsti – dice Peroni – parcheggi eccezionalmente a disco orario di un’ora in via Mura Occidentali e in viale Don Minzoni, per favorire il raggiungimento dei seggi vicini e ricompresi all’interno dell’area di fiera». All’attenzione soprattutto i seggi all’ex Cuppari e ex Colocci di via Angeloni (Corso), dove votano gli iscritti alle sedi elettorali della Borsellino dove però sono in corso lavori, e alla Federico II di piazzale San Savino. Chi vota alla Mestica di piazza Federico II invece fa i conti anche in tempi non di Fiere con la Ztl. «In ogni caso favorito in tutte le maniera l’avvicinamento al seggio specie di chi ha difficoltà di movimento» dice Peroni. Che ricorda anche le multe da 100 a 7mila euro per chi compra da abusivi.