JESI – Ha apposto una firma falsa su un contatto di fornitura di luce e gas, appioppando di fatto il nuovo contratto a un ignaro cliente. Ma la truffa è stata scoperta grazie a un intenso lavoro condotto dagli agenti del Commissariato di Jesi diretti dal vice questore Paolo Arena, che hanno rintracciato, identificato e denunciato all’autorità giudiziaria della Procura di Napoli (per competenza) un 25enne napoletano per il reato di sostituzione di persona.
La vittima (un uomo di 54 anni di Jesi), titolare di un contratto di fornitura luce e gas, ha ricevuto improvvisa comunicazione via mail che il proprio contratto sarebbe migrato ad una compagnia diversa da quella precedente. Contattato un operatore del servizio clienti, veniva informato che avevano ricevuto una specifica richiesta di migrazione. Certo di non aver mai presentato una richiesta in tal senso, contattato lo sportello consumatori, la vittima ha appreso il nome della società alla quale sarebbe passato. Presi contatti col servizio clienti, un operatore gli confermava che la nuova società era in possesso di un contratto a suo nome, con apposta firma in calce. Gli accertamenti investigativi espletati dagli agenti del Commissariato – cui l’uomo si è rivolto chiedendo aiuto – hanno consentito di acquisire copia del contratto in questione che era stato inviato alla società subentrante tramite un’agenzia perugina. Ulteriori accertamenti presso tale società, hanno permesso di risalire all’identità della persona che si era sostituita alla vittima ed aveva redatto il contratto firmandolo: un giovane napoletano con precedenti specifici. Da qui il deferimento alla Procura competente per territorio, ovvero Napoli.