JESI – Potrebbe essere la società partecipata del Comune Jesiservizi il nuovo gestore dello stadio Pacifico Carotti e della parte dei giardini pubblici di viale Cavallotti in cui è inserito. La Giunta ha chiesto infatti alla stessa Jesiservizi di «elaborare un piano di fattibilità di carattere sperimentale in ordine alla gestione dell’impianto sportivo Carotti nonché del parco pubblico adiacente, con un termine massimo di 30 giorni per la predisposizione».
Vi è, spiega la Giunta, «l’esigenza di analizzare, per il caso di specie, la fattibilità di una nuova modalità gestionale, in grado di superare le criticità emerse durante il pregresso periodo di affidamento a società sportive». Valutati sostenibilità finanziaria e livelli di miglioramento conseguibili con la nuova modalità gestionale, si deciderà in merito all’effettivo affidamento.
Andra in scadenza a fine agosto l’affidamento provvisorio alla Cooperativa Sociale Tadamon, scattato da giugno 2020 a fronte della rinuncia della Jesina Calcio, che ne era incaricata fino a quel momento, di proseguire la gestione dell’impianto.
Al momento del passaggio di consegne, evidenzia la Giunta: «Il Comune di Jesi aveva evidenziato alla stessa S.S.D. Jesina una situazione di carente manutenzione del verde, riferita sia all’impianto sportivo che all’area del parco pubblico antistante».
La revisione un anno fa dello Statuto della Jesiservizi prevede, tra le attività di cui è possibile l’esercizio, anche la “gestione e manutenzione degli impianti sportivi”, oltre che la “progettazione, realizzazione, gestione e manutenzione di aree verdi e dell’arredo urbano, comprese tutte le attività connesse e collegate”.