Jesi-Fabriano

Jesi, Giampaoletti polemico sulle fiere di San Settimio

Il consigliere della Lega segnala problematiche in termini di viabilità e di costi di partecipazione per gli ambulanti. Chiede inoltre perché la lotta all'abusivismo ora funziona e prima, quando la delega era nelle sue mani, no

JESI – «Ottima riuscita delle fiere di San Settimio. L’abusivismo è solo un brutto ricordo. Grazie al personale del Comune, alle associazioni di volontariato e alle forze dell’ordine. Ha trionfato la legalità». A dirlo è stato il sindaco Massimo Bacci, in consiglio comunale. Una presa di posizione a cui replica il consigliere comunale Marco Giampaoletti, ex di maggioranza ora passato con la Lega.

«Negli ultimi due anni – la sua considerazione – si è vista una diminuzione degli abusivi che invadono alcune vie. Questo era quello che volevo fare dal 2013 quando ho ricevuto la delega per seguire questo grande evento, chiedendo a gran voce di costituire un tavolo con tutte le forze dell’ordine presenti nella zona, e non solo, in modo da contrastare da subito il fenomeno dell’abusivismo. Ci sono stati incontri, ma non si è trovata una soluzione visto che, fino al 2017, la situazione non è cambiata.
Ora, quello che avevo sempre richiesto e suggerito, è stato messo in atto,meglio tardi che mai. Sorge spontanea una riflessione: perché adesso sì e prima no?».

Giampaoletti inoltre segnala che «in questa edizione sono mancati degli ambulanti e lo si è potuto vedere in piazza Federico II, o negli stalli vuoti in piazza della Repubblica e corso Matteotti, e infine anche piazzale San Savino, porta valle e piazza Baccio Pontelli. Nonostante il grande numero di espositori, ci sono problemi che vanno risolti in questa fiera. Forse il costo è troppo alto?»

Un ultimo aspetto da considerare, secondo il consigliere di minoranza, è la viabilità. «Bloccando alcune strade – sostiene – si sono venuti a creare problemi con i residenti delle zone interessante. Andrebbe rivista specialmente la circolazione nella zona San Giuseppe, via XXIV maggio e via Setificio. Si potrebbero apportare delle piccole variazioni che risolvono comunque il problema, magari spostando le chiusure dei varchi e anche alcuni espositori. Sicuramente, un plauso va alla Polizia Locale, visto che tutte le unità sono state utilizzare anche con controlli di licenze e prodotti esposti».