Jesi-Fabriano

Jesi, giunta e consiglio comunale al Carlo Urbani per la benedizione pasquale del vescovo

Alcuni esponenti politici della città, su proposta del presidente consiliare Daniele Massaccesi, si troveranno di fronte all'ospedale, domenica 11 aprile, per un saluto simbolico a medici e infermieri

Il vescovo di Jesi, Gerardo Rocconi

JESI – Un saluto simbolico per ringraziare di nuovo medici e personale infermieristico dell’ospedale Carlo Urbani. Ma anche un modo per celebrare la Pasqua, grazie alla benedizione del vescovo Gerardo Rocconi. È quanto ha proposto e organizzato il presidente del consiglio comunale, Daniele Massaccesi per domenica 11 aprile, alle ore 10. Inizialmente, l’invito era stato esteso a tutti gli assessori e i consiglieri, ma poi, per ragioni precauzionali e di sicurezza, la partecipazione è stata ridotta.

«In accordo con il sindaco – spiega Massaccesi – la partecipazione è limitata ad alcuni rappresentanti della Giunta e del Consiglio Comunale (ed in particolare, per quanto riguarda questo, direi, oltre a me, la vice presidente del consiglio comunale, e il capogruppo – o suo delegato – di ogni gruppo consiliare). Sono certo che ben comprenderete, e condividerete,  le ragioni di simile decisione, e mi spiace di eventuali penalizzazioni».

«Un gesto semplice, ma significativo, per ringraziare tutto il personale sanitario, medici, infermieri, operatori dell’ospedale Carlo Urbani e chiunque altro per il grande lavoro che viene svolto in questo periodo così difficile e fare un augurio speciale alle persone ricoverate – evidenzia ancora Massaccesi -. L’auspicio è che ci sia la partecipazione dei rappresentanti delle Forze dell’Ordine e di chi in questo periodo ha fondamentali compiti di grande responsabilità».

Il presidente del consiglio comunale ribadisce che ciò dovrà essere fatto osservando le misure di sicurezza che l’attuale situazione impone (distanziamento, eventuali mascherine…), o quelle che saranno eventualmente disposte. Ha già provveduto a inoltrare l’iniziativa alle forze dell’ordine e alla Polizia locale.